BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] 1804, pp. 43 s.; G. Camipori, Gli artisti ital. e stranieri negli stati estensi, Modena 1855, pp. 58, 72; G. Bellini, Cenni stor. intorno alla bonif. Bentivoglio, Mantova 1863; P. Donato da S. Giovanni in Persiceto, I conventi dei frati minori ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] venne eretto un monumento funebre con una effigie ricavata da un ritratto a sedici anni (oggi perduto), opera di Giovanni Bellini. Da esso deriva il ritratto pubblicato nell'edizione cit. negli scritti della F. curata dal Tommasini che è anche l ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] cura di A. Di Lorenzo - B. Figliuolo - P. Pontari, Firenze 2007, p. 132; C. Frova, Scritti sullo Studium Perusinum, a cura di E. Bellini, Perugia 2011, p. 11; I. Pierini, La lettera di Carlo Marsuppini a T. P., in Camenulae, XI (2014), pp. 1-14; Ead ...
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CORRADINI, Francesco
Gerardo Bianco
Nato a Thiene (prov. di Vicenza) il 31 genn. 1820 da Bortolo Corrado e da Giovanna Tescari, e battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Gaetano, compì a Padova [...] La Critica, XIX (1921), pp. 165 ss.; G. Gervasoni. Linee di storia della filol. classica in Italia, Firenze 1929, pp. 114 ss.; G. Bellini, Sacerdoti educati nel semin. di Padova, distinti per virtù scienza posizione sociale, Padova 1951, pp. 125-31. ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] . L'ultima edizione, sostanzialmente rifatta, è quella di Parigi, 1861); la morte del Puoti, del Galluppi, del Piazzi, del Bellini, della poetessa G. Guacci-Nobile (Poesie, I-IV, Napoli 1849-50); il VII congresso degli scienziati d'Italia (La scienza ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] . si collega anche alla tradizione toscana (quella come hanno notato Carducci e Croce dei galileiani Piero Salvetti, Redi e Bellini, ma pure delle canzonette del Menzini) che in lui tempera il barocchismo, notevole e pesante, di alcuni componimenti d ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] A. v. Humboldt, si trova in una delle Note azzurre di Carlo Dossi. Solo C. Tenca ricercò radici italiane citando Forleo e Bellini, che trattarono lo stesso tema, ma solo per concludere che il C., pur coi suoi limiti, non aveva nulla da spartire, in ...
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GENNARI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Padova il 10 nov. 1721 da Giovanni Antonio, orafo di buone fortune, e da Lucietta Airoldi, ricevette un'ottima educazione letteraria da Alberto Calza, seguace dell'indirizzo [...] e letterati a Venezia e a Padova a mezzo il sec. XVIII da un carteggio inedito, Padova 1942, pp. 67-93; G. Bellini, Sacerdoti educati nel Seminario di Padova, distinti per virtù, scienza, posizione sociale, Padova 1951, p. 110; M. Berengo, La società ...
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FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] che ha sempre, almeno nei migliori, da A. Soffici a C. Linati, da S. Slataper a G. Papini, da P. Jahier a Giovanni Bellini, da G. Boine a C. Sbarbaro, da D. Campana a Carlo Stuparich, una suggestiva intensità, una levitante freschezza, un sapore di ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] altro un dipinto di J. van Eyck e due ritratti del L. stesso e del padre, rispettivamente di Iacopo e Giovanni Bellini. Eloquente, al riguardo, che al L. fosse indirizzata la celebre missiva sugli antichi pittori padovani di Girolamo Campagnola, oggi ...
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bellino
s. m. [der. di Bellino, comune in provincia di Cuneo]. – Vitigno da uva nera da tavola, coltivato specialmente in Piemonte; ha grappolo grande, piramidale, alato, con acini grossi.
coglilùvio agg. [dalla voce prec.], ant., scherz. – Coglionatorio, canzonatorio: dovete tener per certo che egli sia del medesimo vostro toscanese umor c. (Bellini).