DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] artefice delle disgrazie dei guelfi toscani. L'ambasciata fu formalmente ben accolta, ma non sortì alcun esito concreto e l' certo che nella democratica Firenze di Giano Della Bellaben pochi spazi pubblici saranno rimasti praticabili per un vecchio ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] una vita civile ordinata e saggia, fondata sulla giustizia e sui valori morali, intesa al bene comune e alle belle opere di pace, era già ben chiaro e saldo nella sua coscienza, almeno fin dal tempo delle rime morali e allegoriche, di cui si è detto ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] stesura di opere prima ideate e di piani di opere nuove, ben presto esse pure stese in prosa e poi in versi (l' Carducci, Bari 1935; G. De Robertis, V. A. introd. al vol. Le più belle pagine di V. A., Milano 1928 e rist. in Saggi, Firenze 1939 (e ibid ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sua poetica. Ma concetto e valore della sua epifania sono ben altri da quelli che il D. ha suggerito. Se in Storia contemp., VIII (1977), 1, pp. 5-54;N. Valeri, Dalla "belle epoque" al fascismo, Firenze 1977, passim; R. De Felice, D. politico 1918- ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] corona ha alcuni tratti in comune, e che una ben fondata tradizione attribuisce da sempre alla munificenza di questo sovrano subito dopo Valfredo, conte di Verona, troviamo i "tria fulmina belli Supponide ", Adelgiso, Vifredo e Bosone (ibid., lib. II, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] da R. Morghen, fu venduto dal C. qualche anno dopo (1786)per la bella cifra di 1.000 zecchini al conte J. von Fries per il suo palazzo di al C. il 10 giugno: "mi sembra che a saperla ben guardare vi si leggano tutti gli squarci d'Omero che le sono ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] fucili che servirono ad armare la guardia nazionale, una delle più belle di tutta l'Italia" (Discorsi parlamentari, IV, p. 'annessione. Su queste faccende vigilava il Crispi, che era ben addentro nella politica isolana e a partire dal 3 agosto tornò ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] le armature, Ercole, Atlante. Come dichiara il testo accompagnante lo spartito del libro di musica ben visibile nella parete occidentale, "bella gerit musasque colit Federicus orrmium maximus italorum dux foris atque domi". Il topos delle due vite ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] madama Renea", la quale "non è bella" (inattendibile il generico "bella dama" che qualifica, evidentemente senza cognizione E. abbisognasse, di per sé, d'un estrinseco panegirismo. Desiderava ben di più: il trasferimento dei fatti, sia quelli da lui ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] alle armi straniere, in una sua canzone, assai bella, lo dissuadeva dai presunti propositi guerreschi e gli pochi filologi veri dell'Italia del suo tempo, dopo il Garatoni (da lui ben conosciuto, vedi Oeuvres, I, pp. 428, 430-433), e nel tempo ...
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bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...