I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] problema stesso dalla coscienza dei più.
Si può ben dire che a questo problema esattamente, intese reagire anima», che «ebbe un solo anno di vita, ma che fu la più bella, la più solida delle riviste fiorentine di quel periodo»87. Confluivano in essa ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Nella primavera del 1470, mentre le potenze italiane erano ancora ben lontane da quella pace che era la condizione necessaria per , pp. 339, 344, 347-54 e passim.
C. La Bella, Considerazioni sulla scultura a Roma durante il pontificato di Paolo II ( ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di far accordi o aste115.
Nell’editoria italiana che già aveva ben conosciuto il papa come autore, ma mai il papa come oggetto Beatissimo Padre, sarebbe per me un gran sollievo e una bella sorpresa in questi miei vecchi giorni…» cfr. Giuseppe De Luca ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] alle fonti; e a questo in special modo gli scrittori pongano ben mente esser primaria legge della storia, non osare dire nulla accorgono solo ora, perché in caso contrario, la Italia era bella e fritta»48.
La personalità della Barelli, che solo con ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] città da un ciabot di pietra delle montagne valdesi, era ben cosciente di non essere una povera zoticona qualsiasi, anche perché ’Ottocento e ai metodisti wesleyani: a lungo andare la bella strategia di Piggott e Jones mostrò i suoi limiti. ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] è evidente che un Dna parrocchiale che a ben guardare teneva a battesimo i primi balbettii della moda », 17, 3 ottobre 1937, 40, p. 12.
76 Dai monti al mare. Le più belle canzoni d’ogni regione e d’ogni età per una voce media (con II voce ad lib.) ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] le virtù che le mancano, e mancando le quali, le altre belle doti che l’Italia possiede, non valgono quasi ad altro che cit., pp. 33-34.
33 Ibidem, pp. 57-58.
34 A. Del Ben, Da «L’Educatore Primario» a «L’Istitutore»: Rosmini, Tommaseo e altri in ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] princìpi, appaga il core con la scoperta di ciò che è veramente bello, giusto e conveniente E cos’ha fondato, da sé, su queste è visto dalla risposta a Chenevière e a Cousin, e ciò ben prima dell’incontro con Rosmini. È significativo l’esito dello ...
Leggi Tutto
La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] città come immagine artistica fin dai tempi di Costantino. In ben due passaggi Eusebio lo ricorda, anche se sempre nei termini allusivi il battistero, dove si trovano «le tre grandi e belle croci», che vengono ornate con candele; non si fa parola ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] di accedere ai nuovi consumi indotti e mancanza di relazioni sociali. La Presidenza del Consiglio dei ministri dedicherà al tema ben tre rapporti redatti da un’apposita commissione: nel 1983, nel 1985 e nel 1988. Il 17 settembre 1985, presentando i ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...