Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] Firenze, nell’ottobre seguente, per trascorrervi un periodo da dedicare prima di tutto alla sua passione per l’arte. A Firenze uso di un’espressione piuttosto sinistra che, però, rende assai bene l’idea di quello che è il punto di vista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] ci potrà essere nulla mai che possa farmi cambiare da quello che sono sempre stato» (lettera del 7 la conciliazione tra il suo bene e quello della società ( Firenze 1922.
R. Ardigò, P. Villari, Carteggio 1868-1916, a cura di W. Büttemeyer, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] distinti anche da Romagnosi in diritti alienabili e inalienabili. Lo scopo ultimo della vita del corpo politico è il bene comune; ne incompiuta Della vita degli Stati.
Opere
Opere, 19 voll., Firenze 1832-1839.
Opere, 8 voll., Milano-Padova 1841-1848 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] pronti a procurarci quello che è il vero bene dell’uomo e che l’immensa bontà di onesti e colti): così esse non avranno da temere gli schiamazzi della gente (T. Campanella del 1570, a cura di R. Bondì, Firenze 1999 (rist. anast. Milano 2009).
De ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] di star sotto a chi li è superiore, ma bene a chi gli è inferiore o anche pari (Della ci porgono i morti con l’istorie scritte da loro, perché questi comprendono tutta la vita del ), a cura di A.E. Baldini, Firenze 1992.
G. Borrelli, Ragion di Stato ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] Il senso e l'ambito delle modifiche si colgono bene nella sua principale opera filosofica, le Rationalis philosophiae e lettere scritte sopra varie materie da diversi illustri autori viventi, II, Firenze 1750: tre altre dissertazioni saranno stampate ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] , illuminati e dediti al bene comune (per esempio Comenio, Utopia il proprio modello. L'opera contiene, da una parte, un'aspra critica della società dell di), Paesi di cuccagna e mondi alla rovescia, Firenze 1989.
Funke, H.G., Studien zur Reisenutopie ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] ; collaborò anche con Cronache d'attualità, diretta da A. G. Bragaglia e con Noi di consuete opposizioni bene-male, virtù in Arte in Italia 1915-1935 (catal. a cura di C. L. Ragghianti), Firenze 1967, p. 85; Id., Dada a Roma, in Palatino, n.s., XII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] un pensiero cioè potenziato fino all’ipercriticismo, che mi dà la gioia di una libertà non mai prima raggiunta i salvati ai dannati, il bene al male, spiegava Spirito, pragmatismo nella filosofia contemporanea, Firenze 1921.
Storia del diritto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] esegesi mortalista.
Aristotele e i teologi
Pubblicata a Firenze sempre nel 1551 e dedicata al primo segretario del da solo, associato esplicitamente da Porzio al pelagianesimo; il platonismo, per il quale, al contrario, l’uomo è capace del bene ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...