DE ROSA, Diana (detta Dianella o Annella)
Angela Catello
Figlia del pittore Tommaso e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco), nacque a Napoli nel 1602.
La madre della D., [...] quando la D. era già morta da dieci anni. Sono inoltre dispersi sia la Vergine che appare ad alcuni santi dell'Ordine benedettino, per la chiesa di Monteoliveto, sia il S. Giovanni Battista nel deserto, già nella sacrestia di S. Maria degli Angeli a ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] cristiani.Alla fine del sec. 10°, in un'area suburbana prossima a paludi, la fondazione del complesso monastico benedettino di S. Lorenzo (986) preludeva a interventi di bonifica finalizzati alla creazione di nuovi quartieri nella zona sudorientale ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] disegnato.Per quanto riguarda Vitruvio, mentre è certo che nell'Alto Medioevo la sua opera avesse, segnatamente in ambito benedettino, una certa diffusione - ne sono prova i codici di Londra (BL, Harley 2767) e di Sélestat (Bibl. Humaniste, 17 ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] dimensioni: al duomo si aggiunsero la fondazione di St. Stephan del 1009, a m. 432 di distanza in direzione S, il monastero benedettino di St. Michael, fondato presumibilmente nel 1015, a m. 433 in direzione N, la chiesa di St. Maria und St. Gangolf ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] l'altro potrebbe trovarsi sul sito del monastero protoromanico dedicato appunto ai ss. Giusto e Clemente. Questo complesso benedettino, fondato nel 1030 e presto affidato ai Camaldolesi, ha visto l'abbaziale ricostruita nel primo sec. 12°, restaurata ...
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CANTERBURY
C.R. Dodwell
(lat. Durovernum Cantiorum)
Città della Gran Bretagna, nella contea del Kent, situata sul fiume Stour; sede primaziale della Chiesa d'Inghilterra dal 7° secolo.La città conserva [...] ) e incentrate sulle alleanze della sua famiglia.Lungo il lato nord della cattedrale si estende il vasto complesso monastico benedettino - in molte parti oggi in rovina - cui si accede dall'estremità del transetto orientale. Fondato da Agostino di C ...
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CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] che menziona il vescovo Pietro e il sarcofago di s. Sabino.Al periodo altomedievale risale anche la fondazione del monastero benedettino, dedicato a s. Quirico, menzionato in documenti latini e greci a partire dal sec. 10°, che sorgeva non lontano ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] allo stesso 11° secolo.La chiesa di S. Francesco fu ricostruita durante la seconda metà del Duecento sul luogo del monastero benedettino di S. Fortunato. Si tratta di un edificio in cotto fortemente restaurato, a navata unica priva di transetto, con ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] suoi confronti, è la bolla del 19 ott. 1509 che consentì a G. di lasciare l'abito domenicano e di scegliere tra quello benedettino e quello di canonico regolare di S. Agostino. Avendo optato per quest'ultimo, egli con la bolla del 15 febbr. 1510, in ...
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BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] prima di incontrarne altre ugualmente certe bisogna giungere alla vecchiaia dell'artista: al 1523, quando l'abate del monastero benedettino di S. Giustina di Padova, Andrea da Venezia, incarica miniatore di adornare le pagine di un evangeliario e di ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...