Patriota e uomo politico italiano (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889); figlio primogenito di Carlo e di Adelaide Bono, ardente neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, aderì nel 1850 al partito mazziniano e poco dopo fu costretto a rifugiarsi in Piemonte. Passato in Svizzera, si allontanò dalle posizioni mazziniane, e, tornato a Genova, vi conobbe nel 1854 Garibaldi, al cui seguito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] alla vita politica locale, entrando in rapporto con l’area repubblicano-radicale e fu membro del circolo democratico “BenedettoCairoli” di Padova. Nel 1881, dopo aver subito la censura del segretario generale della Pubblica istruzione (che giudicava ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] racconta la sua campagna elettorale nell’avellinese. Dal 1878 al 1880, su designazione del presidente del Consiglio, BenedettoCairoli, guida della ‘Sinistra giovane’ alla quale aveva aderito, fu di nuovo ministro della Istruzione pubblica. Ma anche ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] Berlino (secondo documenti inediti), in La Nuova Antologia, 16 apr. 1925, pp. 351-361; M. Rosi, Il congresso di Berlino e BenedettoCairoli, in Boll. dell'Ufficio stor. del comando del corpo di Stato Maggiore, II (1927), 3, pp. 157-170; A. Sandonà, L ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] spostamenti in Italia, per lo più a piedi per recitare i suoi versi. Durante una tournée si recò a Gropello da BenedettoCairoli, cui Villa Gloria era dedicata e, nel 1887, fu a Milano per incontrare Giuseppe Verdi. Il trittico poetico Cose der monno ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] .; II, pp. 12, 15 ss.; F. Valsecchi, L'alleanza di Crimea, Milano 1948, p. 450; A. Pietra, Le lettere di C. C. a BenedettoCairoli nel Museo del Risorgimento di Pavia, in Boll. della Soc. Pavese di st. patria, n. s., III (1950), pp. 121-29; F. Chabod ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] di Agostino Depretis; mentre si schierò a favore della Sinistra democratica e dei suoi capi Francesco Crispi e BenedettoCairoli. Conservando piena libertà di critica nei confronti dei suoi amici politici, non cessò mai la sua attività giornalistica ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] Il 22 ott. 1879 il B., insieme con G. Sapeto e R. Rubattino, fu improvvisamente convocato a Roma, dove da BenedettoCairoli, presidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri, e da Cesare Bonelli, ministro della Guerra e ad interim della Marina ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] proporzionale, dove lavorò a fianco di Pasquale Stanislao Mancini, Marco Minghetti, Ruggiero Bonghi, Francesco Genala, BenedettoCairoli e Angelo Messedaglia. Seguire le sue posizioni in materia elettorale attente alla rappresentanza delle minoranze ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] alle convenzioni ferroviarie, lo raggiungeva sui banchi dell'opposizione. E quando venne formato il ministero democratico presieduto da BenedettoCairoli (24 marzo 1878), entrambi gli amici entrarono nel governo, lo Zanardelli agli Interni e il B. ai ...
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giubbone
giubbóne s. m. [accr. di giubba2]. – Nome dato, soprattutto in passato, a sopravvesti di varia foggia e misura, più lunghe e più ampie della normale giubba, ma talora anche più corte e attillate, in genere di panno grossolano o di...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...