LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] il 19 genn. 1533 di Benedetto Pesaro (ibid., p. 36). Il 15 gennaio in casa del "piovan de San Moisé" stese un codicillo, consegnato il sola a precederla è una trascrizione dal vecchio libro di una partita aperta in Ancona il 16 nov. 1538 e non ancora ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 2002, p. 98). Anche il S. Carlo Borromeo in preghiera (Berlino), dipinto per il cardinale Benedetto Giustiniani, allora legato papale la porta d'ingresso (distrutta). I soggetti erano tratti dal Vecchio Testamento (vite di Mosè e di Elia) e dal Nuovo ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] successivamente da B. Alfieri, nonché nel palazzo reale vecchio (1730).
Quest'ultimo edificio, insieme con molti altri in Laterano e alla mancata esecuzione del progetto per il monumento funebre di Benedetto XIII nella chiesa di S. Maria sopra Minerva ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] periodo più ampio compreso tra il 1393 e il 1398, sostenendo che G. era poco più vecchio di due dei maggiori pittori nn. 198 s., 201): quattro pannelli laterali con i ss. Benedetto, Maria Maddalena, Galgano e Bernardo di Chiaravalle e una predella con ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] ancora vi si trovano, fra cui un Totila dinanzi a s. Benedetto datato 1676. Opere intonate a un classicismo composto e senza esiti di Maratti e l'uscita delle Vite di Bellori, il G., ormai vecchio, tornò a un classicismo nitido e monumentale che ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] dorato e con smalti, a Benedetto Salutati in occasione della giostra per il fidanzamento di Lorenzo de' del Battista "alla porta della Catena" (Vasari, p. 293) in Palazzo Vecchio; cui è stato supposto (Sabatini, p. 89) si riferiscano alcuni disegni ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] quando il L. vi approdò. Sebbene affidato a maestri non di prim'ordine, come Benedetto Servolini e Gazzarrini, il L. nuove, di quelle che non avevo io. Mi pareva d'esser vecchio senza anni". Lontano pure dallo studio di Ciseri, avrebbe passato a ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] determinò gli estremi cronologici. Nel 1530 egli fu beneficiario dell’eredità di Benedetto di Piero, zio paterno (docc. in Vasari, 1568, VI, a Firenze tra il 1570 e il 1579, e fu sistemata da Bartolomeo Ammannati in Palazzo Vecchio nel gennaio del ...
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MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] , Bernardo e Benedetto per il convento della Trinità di Cortona, di cui è noto anche il disegno preparatorio ( da San Friano for the Cava dei diamanti in the studiolo in the Palazzo Vecchio, in The Burlington Magazine, CXXI (1979), pp. 173 s.; I. ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] nel Diario ordinario del Chracas in occasione della visita di Benedetto XIV. Anche a queste opere è da collegare un Amigoni. Durante il viaggio si fermò a Saragozza per visitare il suo vecchio allievo Antonio González Velázquez. Il 21 giugno arrivò ...
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calcinculo s. m. inv. (pop.) 1. Giostra in cui i sedili, sospesi da terra, ruotano pendendo da lunghe catene. 2. Rude sistema di punizione, in auge un tempo nelle famiglie patriarcali autoritarie, destinato ai ragazzi giudicati disobbedienti...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...