GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. fu sepolto poco tempo dopo. Intorno al suo corpo, accolto nel locale convento, si sviluppò una intensa attività devozionale e miracolistica canonizzazione fu emanata solo sotto il pontificato di Benedetto XIII (4 giugno 1724). In coincidenza con ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] I due massimi esponenti del pensiero laico del tempo, Benedetto Croce e Giovanni Gentile, la elogiarono, mentre invece furono In Italia i pronunciamenti della Dei Verbum vengono progressivamente accolti e messi in pratica, cominciando a modificare la ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] dei Francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vitale di Four, dall produsse un'importante difesa del suo Ordine indirizzata a Benedetto XII e recentemente pubblicata. Il suo trattato teologico ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] parte dei francescani sostenne la tesi dell'assoluta povertà di Cristo, accolta, fra gli altri, dal cardinale Vital du Four, da Bertrand che sarebbe successo a G. con il nome di Benedetto XII, pose fine alla questione riconoscendo la visione immediata ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] pubblici pronunciamenti di Pio IX dopo il 1870? Gli ebrei, accolti e amati paternamente dalla Chiesa, hanno morso la mano che li che si fregiarono, purtroppo, di un’introduzione di Benedetto Croce34. Ma come stupirsene se perfino Ernesto Buonaiuti ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] settembre 1370), il cui vescovo Jean de Cros fu accolto in esilio ad Avignone. Questo degrado politico nel Regno cinquantasei tele di lino dipinte che raffiguravano la vita di s. Benedetto, destinate al suo nuovo collegio di Montpellier (1367), e poi ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] aveva riconquistato una nuova stabilità. Dopo l'arrivo del cardinal Benedetto, il C. collaborò con lui per appoggiare il nuovo Pietro di Canonica (marzo 1214). La nuova comunità fu accolta come priorato nella famiglia monastica di Fossanova.
Il C., ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] i suoi progetti personali. Nella lite insorta tra il vescovo Benedetto e i chierici della cattedrale di Spoleto per la definizione di Arezzo, che nell'agosto del 1247 era stato accolto per un certo tempo addirittura a Iesi fedelissima dell'imperatore ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] dei discepoli di Guglielmo all'Ordine di s. Benedetto. I dubbi sull'autenticità del diploma regio, le accanto a oblati che abbracciano la vita claustrale, chiedendo di essere accolti nel monastero come frati conversi, non mancano quelli, la maggior ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] parte di Martino V eletto poco tempo prima. In conseguenza Benedetto XIII il 5 genn. 1418 inflisse loro la pena d'infamia Mattiolo poté registrare il suo ingresso nella città, dove fu accolto a nome degli Anziani e del popolo da Niccolò Aldrovandi: ...
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