TORRICELLI, Evangelista
Federica Favino
Nacque a Roma ai Prati di Castello il 15 ottobre 1608 da Giacoma Torricelli, della famiglia proprietaria del podere agricolo la Torricella, nei pressi di Faenza, [...] benedettino cassinese Benedetto Castelli, primo discepolo di Galileo Galilei e dal 1626 lettore di matematiche in di Galilei. Dal 1632 al 1641 Torricelli seguì Ciampoli nei suoi diversi incarichi di governo: a Montalto Marche (da nov. 1632), Norcia ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] in utroque iure nel 1614, alla presenza, fra gli altri, diBenedetto Castelli, anch'egli amico e scolaro del Galilei.
La sua incarico e da una località all'altra: nel 1636 fu inviato a Norcia, nel '37 a Sanseverino nelle Marche, nel '40 a Fabriano ...
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SCOLASTICA, santa
Placido Lugano
, Sorella di San Benedetto. Gregorio Magno, il più antico e autorevole biografo di San Benedetto, afferma che era dedicata al Signore fin dall'infanzia, e dà di lei, [...] posteriori. Secondo la cronologia meglio accertata, Santa S. sarebbe nata a Norcia come S. Benedetto e avrebbe menato vita monastica con altre religiose donne nel luogo di Piumarola o Primarola (Plumbariola), a tre miglia da Cassino, nel territorio ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] . 12° proseguì vitalmente, per es. nel De septem sigillis diBenedetto da Bari (Cava de' Tirreni, Bibl. dell'abbazia, 18 (19702); P. Pirri, La scuola miniaturistica di Sant'Eutizio in Valcastoriana presso Norcia nei secoli X-XII, Scriptorium 3, 1949, ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] di Rieti («AAS», 1976, 68, pp. 514-15), di Spoleto-Norcia-Narni e di Rieti (pp. 516-17). Questo processo di pronunciata a Palermo il 3 ottobre 2010 da Benedetto XVI, dove ricordava Rosalia come patrona di Palermo, e insieme a lei due altre grandi ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Benedetto (1653-1730), figlio del Principe don Camillo (nipote del papa regnante) e di Olimpia Aldobrandini, accrebbe le raccolte ereditate. Fu amico di Cristina di Svezia.
Esiste un inventario di Hübner, 98).
Fusconi da Norcia (Hübner, 98).
Gabrielli ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] Sibilla presso Norcia (Lett. XVII, p. 80).
Per le insistenze di una delle donne di casa Medici, la Nannina, sorella di Lorenzo, il era il buio, e buio fia.
Hai tu veduto, Benedetto Dei,
come sel beccon questi gabbadei
che dicon ginocchion l' ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] di Verona e dall'abate Antonio di S. Eutizio presso Norcia, il compito di eliminare ogni motivo di contrasto; e il 1º novembre gli dava ampi poteri di riformare i due monasteri di cardinale Pietro di Luna (il futuro papa avignonese Benedetto XIII), ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] e Norcia, si era dichiarata dalla parte di Gian Galeazzo. Firenze, ormai isolata, era costretta ad accedere alla pace di Pavia da Gregorio XII e da Benedetto XIII per risolvere il problema dello scisma. Ma al di là di questo poco documentabile merito, ...
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DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] chiesa di S. Benedetto a Lisbona.
Non sono ancora identificate le numerose "teste con busti di argento e di metallo", 1982, pp. 72-81, 84 s.; F. Zeri, Un'operadel D. a Norcia, in Antologia di belle arti, 1984, pp. 21-22, pp. 71-75; M. Fabianski, ...
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benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le Alpi O.; il Mediterraneo o.; venti o.,...