CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] . Cecilia) un'opera sullo Spirito Santo, il canonico e cantore Benedetto di S. Pietro un ordo per le cerimonie della Chiesa romana, bullae maiores" vom 11. bis 14. Jhdt.,in Miscell. F. Ehrle, IV, Roma 1924, pp. 207 s., 216; L. Nicolau d'Olwer, ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] , fu abate dell'abbazia di S. Benedetto di monte Subasio presso Assisi (perlomeno appare XLI (1918), pp. 91-104; L. von Pastor, Storia dei papi, III-IV, Roma 1925-29, ad Indices;J. Klotzner, Kardinal Domenikus Jacobazzi und sein Konzilswerk..., ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] raccolti in memoria del XV centenario della nascita di S. Benedetto (480-1980) (Miscellanea cassinese, 49), Montecassino 1985, 'abate Desiderio, III, Storia e cultura, "Atti del IV Convegno di studi sul Medioevo meridionale, Montecassino 1987", a ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] comunicata all'esarca Teodoro per la necessaria ratifica, giusta la nuova prassi introdotta da Costantino IV all'epoca del pontificato di Benedetto II.
Nel dispaccio inviato a Ravenna i "presbiteri, diaconi et familiares universus clerus", gli ...
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CLEMENTE II, papa
Hans Peter Laqua
Suidger (è questo il suo nome di battesimo) apparteneva a una famiglia dell'alta nobiltà sassone; nacque dal matrimonio di Konrad Morsleben von Horneburg con Amulrad, [...] piuttosto costrinse, Gregorio VI ad abdicare. Il caso di Benedetto IX, che non si era presentato a Sutri, fu pp. 270-285; K.J. von Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, IV, 2, Paris 1911, pp. 989-992; K. Güggenberger, Die deutschen Päpste, ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] in materia di fede, con particolare riguardo al problema delle due volontà (Beda, Historia ecclesiastica, l. IV c. 16, pp. 241-242). La missione di Benedetto Biscop fu condotta a buon fine. Il concilio di Hatfield, riunitosi il 17 sett. 680 sotto la ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] quale aveva per anni dimorato lo stesso s. Benedetto: già nel 936 ne confermò possessi e privilegi e ; B. Hamilton, The monastic revival in tenthcentury Rome, in Studia monastica, IV (1962), pp. 35-68; H. Zimmermann, Das dunkle Jahrhundert, Graz-Wien ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...] nel Mezzogiorno d'Italia. Dopo l'elezione di Clemente IV, Ottobono Fieschi poté finalmente dare piena prova della sua abilità poi anche Tedaldo Visconti (il futuro Gregorio X) e Benedetto Caetani (più tardi, Bonifazio VIII), coi quali si preoccupò ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] . Rodier, Le Clos de Vougeot, Dijon 1949; L. De Benedetti, Vita economica dell'abbazia di Casamari dalle origini al secolo XIX Dubois, s.v. Grangia, in Dizionario degli Istituti di Perfezione, IV, Roma 1977, coll. 1391-1402; F. Grezes Rueff, L' ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] stato già utilizzato nel sec. XV da Pio II e da Sisto IV e che nella prima metà del Cinquecento venne usato da Alessandro VI - impresso all'attività missionaria popolare, anche per iniziativa di Benedetto XIV che in occasione del giubileo del 1750 l' ...
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secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...
energia verde
loc. s.le f. Energia che inquina relativamente poco l’ambiente. ◆ Eppure, come dice uno studio del KyotoClub, il futuro con «energia verde» garantirebbe anche maggiori posti di lavoro. (Adriano Favaro, Gazzettino, 30 aprile 2005,...