DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] ora esposti al Museo di Capodimonte.
Dipinse, poi, S. Benedetto che adora la ss. Vergine col Bambino per il cappellone di storia patria, in Arch. stor. per le prov. napol., VII-VIII (1968-1969), pp. 131-177; The two Sicilies (catal.), New York ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Ma già all'inizio di maggio il professore Benedetto Vettori aveva diagnosticato a Padova la malattia p. 69; VI, pp. 384-391, 416, 443 s., 452, 505; VII, pp. 311 s., 315, 450; VIII, pp. 52, 165, 401; IX, pp. 46 s.; X, p. 276; XI, p. 359; Die Korresp. ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] (Grillet, p. 356).
Proseguendo nella linea inaugurata da Benedetto XIV con la riforma del 1753, sotto la prefettura delle Opere sono: I-VI, Bologna 1784-91; I-XX, Roma 1806-21; I-VIII, Firenze 1844-51; I-VII, Napoli 1853-56.
Fonti e Bibl.: Roma, S. ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] uscì eletto dal conclave e, tra i primi atti come Benedetto XIII, assegnò un appartamento al Quirinale per il F., insieme nella seconda metà del secolo XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. VIII, 48-53, 72, 389; E. Codignola, Illuministi, giansenisti e ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] tradizione riformistica romana consolidatasi dopo il papato di Benedetto XIV. Al suo insegnamento il D. si -P. Sefrin, Hierarchia catholica medii et recent. aevi, VII-VIII,Patavii 1968-1978, ad Indices. Fondamentale per un'interpr. complessiva ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] o dalle commemorazioni di amici mediocri (Benedetto Lampridio, Celio Rodigino, Lilio Gregorio Giraldi pp. 141-150); A. Roncaglia, La quest. matrim. di Enrico VIII e due umanisti italiani contemporanei, in Giornale storico della letteratura italiana, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] città risale al 1535, quando ebbe come maestro Benedetto Lampridio, prima che questi si recasse nel 1536 huomini letterati, I, Venezia 174?, p. 43; F. Corner, Ecclesiae venetae, VIII, Venetils 17491 D. si; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] (a quel tempo operava nelle vicinanze di Roma Benedetto da Norcia) testimoniando di nuovo in D. il 164; J. Gaudemet, Les sources du droit de l'Aglise en Occident du III au VIII siècle, Paris 1985, pp. 130 s., 134-137.
Per le opere cronologiche, oltre ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] nata dopo la celebrazione per iniziativa del F. dell'VIII concilio provinciale lombardo (settembre 1906; il VII era stato ebbe la soddisfazione di sapere l'università canonicamente eretta da Benedetto XV.
Colpito fin dal 1918 da un tumore alla gola ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] . Stefano V giudicato non più che devoto; Giovanni VIII detto estraneamente "papa". Sull'opposto versante dell'istituzione di Montecassino, egli stesso lamentandosi con s. Benedetto: "Ahimé, Benedetto! Perché mi tormenti in ogni modo? Prima mi ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati dagli ovuli); consta del pericarpo o parete...