MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] Giudizio universale). Problema, questo, di sostanza teologica altamente dibattuta nei secoli, che trovò risoluzione dogmatica solo con BenedettoXII, nel 1336, attraverso la bolla Benedictus Deus, che pose fine a un contendere in cui si erano trovati ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] C., furono banditi con la confisca di tutti i beni l'8 maggio 1336.
Il vescovo e i Rossi si rivolsero al papa BenedettoXII per avere giustizia contro Mastino che non era stato ai patti, li aveva cacciati e si era impossessatodei loro beni; l'accusa ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] a corte e lo incaricò di numerose ambascerie presso papa BenedettoXII (nel 1337, 1338 e 1341).
Deteneva già numerosi 1914, pp. 309-348; Die Ausgabender Apostolischen Kammer unter Benedikt XII., Klemens VI. undInnocenzVI., a cura di K.H. Schäfer, ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] tra il secolo XIV e il principio del XV un po, dovunque. Ma non va neppure dimenticata la costituzione di BenedettoXII Summi Magistri del 20 giugno 1336 che, sia pure su una base esclusivamente giuridica, tracciava le linee maestre di una ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] , non avrebbe avuto il tempo di confezionare un'opera che risulta avviata a Prato sotto Giovanni XXII e conclusa sotto BenedettoXII); a favore di C. dopo lo Schlosser (che insistette sull'identità fra il poeta e l'artigiano delle illustrazioni), si ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] manoscritti greci della libreria angioina, che era in rapida espansione. Poi, nell'agosto, passò alla Curia avignonese, dove a BenedettoXII era successo Clemente VI, e vi restò fino al novembre del 1342. In questo periodo egli si legò di amicizia ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] e sibille nella volta della cosiddetta Grande Udienza, voluta da Clemente VI quale addizione al più vecchio palazzo di BenedettoXII, per le assemblee del tribunale poi detto della Sacra Rota.
Le venti figure dell'Antico Testamento che spiccano nella ...
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VISCONTI, Azzone
Paolo Grillo
– Nacque a Ferrara, il 7 dicembre 1302, da Galeazzo (v. la voce in questo Dizionario) e da Beatrice d’Este. Nel 1330 si sposò con Caterina di Savoia, da cui non ebbe figli.
Non [...] dei Comuni circostanti, Azzone era riuscito a ottenere, se non l’appoggio, almeno la tacita neutralità di papa BenedettoXII. Nel 1339, dovette fronteggiare invece il tentativo di destabilizzare il suo dominio progettato dai della Scala (ai quali ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] . Ma la morte di Giovanni XXII e l'aggravarsi dei rapporti franco-inglesi ritardarono la crociata, che due anni più tardi BenedettoXII sospese.
Nel 1336 Venezia entrò in guerra con gli Scaligeri. L'espansionismo di Mastino II della Scala (nel 1336 ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] papato tenne un'atteggiamento di deferenza e subito dopo la sua elezione a doge ne informò con una solenne ambasceria BenedettoXII ad Avignone. Accettò di buon grado anche la richiesta di Clemente VI di far partecipare navi genovesi a una crociata ...
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rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...