Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] 867 contro il Filioque, alla fine papa Benedetto VIII acconsentì nel 1012 alla definitiva introduzione in Ordini religiosi e società politica in Italia e in Germania nei secoli XIV e XV, a cura di G. Chittolini, K. Elm, Bologna 2001, pp. 115-149 ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] della sua narrazione. Il popolo chiede di essere benedetto prima di maledire il papa, l'imperatrice cura di A. Donati, Venezia 1998, pp. 298-99. Dictionnaire de théologie catholique, XV, 2, Paris 1950, s.v. Trois Chapitres, coll. 1868-924; ibid., s. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] o atti ereticali, abuso di sacramenti o oli santi, candele benedette, Agnus Dei o impiegando il Vangelo, il Simbolo o il Esecutori contro la bestemmia, in Stato società e giustizia a Venezia (sec. XV-XVIII), a cura di G. Cozzi, Roma 1980, pp. 458-461 ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] Chiesa cattolica e per la salute delle anime» (proposizioni XV-XVI).
Nonostante l’opposizione radicale della Chiesa cattolica alla 29 gennaio 1874 il deputato della sinistra ‘storica’ Benedetto Cairoli presentò un emendamento con cui si dava «facoltà ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] nuove traduzioni della Bibbia dai testi originali»3, ma alle versioni del XV e XVI secolo «segue un lungo periodo in cui in Italia i in parte attenuata dal decreto dell’Indice, promulgato sotto Benedetto XIV, con cui nel 1757 venivano consentite la ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] IX secolo l'aristocratizzazione del clero secolare e regolare sollecitò Benedetto d'Aniane a instaurare una regola in cui prevalse fondati dalle comunità che si richiamavano all'insegnamento di Śaṅkaradeva (XV-XVI secolo d.C.) (v. Goswami, 1988, pp. ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] specie nel suo clero. D’altronde, l’attenzione di Benedetto XIV nei confronti del clero diocesano si dispiegò già prima , Fasano, 1994; D. Zardin, Le confraternite in Italia settentrionale fra XV e XVIII secolo, «Società e storia», 10, 1987, 35, pp ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] ’opera di Ruffini, e che era fatta propria dallo stesso Benedetto Croce, così critico delle Osservazioni, ma pronto, nel momento ivi, p. 53, e vi sono due nuovi riferimenti nel cap. XV.
37 Si veda la scena corrispondente nel Fermo e Lucia, dove manca ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fu emanata solo sotto il pontificato di Benedetto XIII (4 giugno 1724). In coincidenza con 337; M. Montesano, La memoria dell'esperienza di Bernardino da Siena nell'agiografia del XV secolo, in Hagiographica, I (1994), pp. 274-278; L. Favino, G. ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] coniuratione Porcaria dialogus di Pietro Godi; Il "Memoriale" di Paolo di Benedetto di Cola dello Mastro del rione di Ponte, in R.I. e comunità dei fedeli nella diocesi di Bologna dal XII al XV secolo, in Storia della Chiesa di Bologna, a cura di P ...
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quindicesimo
quindicèṡimo agg. num. ord. [der. di quindici]. – Che, in una sequenza o in una successione ordinata, occupa il posto corrispondente al numero 15 (in cifre arabe 15°, in numeri romani XV): il secolo q.; il q. canto dell’«Inferno»;...
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...