LORENZETTI, Pietro
C. De Benedictis
Pittore senese, fratello dell'altrettanto celebre e prolifico Ambrogio, documentato dal 1306 - quando un Petruccio di Lorenzo viene pagato "per una dipintura nella [...] S. Agata (Le Mans, Mus. de Tessé) e i Ss. Benedetto, Caterina e Margherita (Firenze, Mus. Horne), e infine la Madonna 1864; id., Storia della pittura in Italia dal secolo II al secolo XVI, III, Firenze 1885; S. Borghesi, L. Banchi, Nuovi documenti per ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] circa una ventina di volte a Firenze e a Venezia durante il secolo XVI, e poi, più tardi, nel sec. XVIII a Verona nel Laur. 91 sup. 41, ff. 71, 75 s.; nove (a Bartolomeo e a Benedetto Dei) dal carteggio Dei del Laur. Ashb. 1481 (cass. I, 52-54, 56- ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] (Grillet, p. 356).
Proseguendo nella linea inaugurata da Benedetto XIV con la riforma del 1753, sotto la prefettura del italiana, LV (1933), p. 646; L. von Pastor, Storia dei papi, XVI, 1-3, Roma 1934, ad indicem; C. Calcaterra, Il nostro imminente ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] di esplorazioni attuata dai portoghesi nei secoli XV e XVI, per divenire poi libro di curiosità e svago, col titolo Il Milione. Prima edizione integrale si deve a L. Foscolo Benedetto, Firenze 1928; tra le più recenti in italiano si segnala: M ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] di riferimento erano pensatori laici come Guido De Ruggiero, Benedetto Croce (spesso citato per il suo famoso articolo Perché Bontadini, e fu al centro del dibattito al XVI Congresso nazionale della Società Filosofica Italiana (Bologna 1953). ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] le liste di parole.
Tra i dizionari usciti fuori d’Italia nel XVI secolo, è importante quello bilingue di John Florio (Londra, 1598). ’avevano preceduta. In conformità con i programmi di ➔ Benedetto Varchi e di Salviati, aveva l’ambizione di riportare ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] la città passò sotto il dominio del capo dei popolani Benedetto Carushomo, il quale restrinse la libertà di movimento del - und Wirtschaftsgeschichtliches aus Dekretalen, in Rheinische Vierteljahrsblätter, XV-XVI(1950-51), pp. 258-263; Ch. Perrin, ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] la cifra più alta dopo quella degli eredi di Benedetto Buonvisi (594)e degli eredi di Alessandro Diodati , 304, 333, 457, 459 ss.; Ibid., ms. 1039: G. Vannulli, Rime (sec. XVI), c. 37v; Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, n. 145, ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] patroni di diocesi o di abbazie (ufficio di s. Benedetto, ufficio di s. Remigio, ufficio di s. Dionigi, 57; Dopo Mantegna. Arte a Padova e nel territorio nei secc. XV e XVI, cat. (Padova 1976), Milano 1976; F. Bologna, Miniature rare del Trecento ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] I discendenti di Magnano avevano case nella "cappella" di S. Benedetto di Porta Nuova e poderi nei territori, fra loro confinanti, rispettato da Avalle), e due gruppi di sonetti (XX; XV, XIV, XVI; XIX; IX - mano La2; e XII; XIX [di nuovo]; XI ...
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infoetica
(info-etica), s. f. L’etica dell’informazione. ◆ Si pone così una delle questioni ineludibili nelle società avanzate. Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche eticamente ammissibile, socialmente accettabile, giuridicamente...
santita
santità s. f. [dal lat. sanctǐtas -atis, der. di sanctus «santo»]. – 1. L’esser santo; qualità, condizione di ciò che è santo. In partic.: a. Nella teologia cattolica, in senso proprio e con uso assol., condizione propria di Dio (la...