SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] . Il 1° agosto scrisse una Epistola a Benedetto XIV nella quale difese la sostanziale correttezza ideologica e larghissima parte non di Origlia ma dello stesso di Sangro); F.A. Zaccaria, Storia letteraria d’Italia, III, Venezia 1752, pp. 525 s.; ...
Leggi Tutto
TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] suoi maestri, docenti riferibili alla facoltà delle arti (Zaccaria Dal Pozzo, Giovanni Antonio Romanello e Giovanni Michele si concluse positivamente nel 1696 ma solo nel 1728 papa Benedetto XIII riconobbe Bernardino come beato. Nel 1773 la Sacra ...
Leggi Tutto
BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] l'autore della Lettera di fra Guidone Zoccolante a frate Zaccaria gesuito, Cosmopoli 1751,offensiva per la Compagnia di Gesù ( , 423-25, 438, 452, 463 s., 476, 519, 609; Lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, II, Roma 1965 ...
Leggi Tutto
PORTA, Giuseppe
Mattia Biffis
PORTA (Salviati), Giuseppe. – Figlio di Ludovico e di una certa Maria de Rocca, nacque il 20 maggio 1520 (come riportato da Migliorini, 1899, p. 6, sulla scorta di documenti [...] ricorda anche la pala con i Ss. Cosma e Damiano, Giovanni Battista e Zaccaria, commissionata dal medico Benedetto Rinio, compiuta attorno al 1559 (Venezia, S. Zaccaria; Pitacco, 2002). Più problematica è invece l’autografia delle quattro Sibille per ...
Leggi Tutto
ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] collocata una grande lunetta con Crocefissione tra i santi Benedetto e Romualdo proveniente da S. Maria Nuova. Id., Ancora di A. del Castagno dopo il restauro degli affreschi di S. Zaccaria a Venezia, in Bollett. d'arte, XLIII(1958), pp. 117-140; Id ...
Leggi Tutto
NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] compiuto tra il 1724 e il 1727 a seguito dei pittori Benedetto Luti e Francesco Trevisani, fratello di Angelo, fu certamente meno parrebbero essere anche i perduti ritratti dei procuratori Zaccaria Canal, Nicolò Venier, Alvise Mocenigo, Lorenzo ...
Leggi Tutto
NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] compiuto tra il 1724 e il 1727 a seguito dei pittori Benedetto Luti e Francesco Trevisani, fratello di Angelo, fu certamente meno parrebbero essere anche i perduti ritratti dei procuratori Zaccaria Canal, Nicolò Venier, Alvise Mocenigo, Lorenzo ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] forse il modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman, amico e collaboratore del Calogerà. Qualche anno dopo ", considerò l'elezione una beffa e tanto fece che il papa Benedetto XIV con un breve del 25 maggio 1757 dava al suo titolo ...
Leggi Tutto
LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] Pindaro (Roma, agosto 1515) eseguita da Zaccaria Calliergi e finanziata dal viterbese Cornelio Benigno, infatti cura di P. Serassi, Roma 1760, pp. 162 s.; Ode di Benedetto Lampridio cremonese a Bernardino Trebazio vicentino, trad. di B. Morsolin, in ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Marco Pozza
Doge di Venezia, il primo di questa famiglia, succedette a Domenico Flabiano intorno alla primavera-estate del 1041 (il Dandolo, p. 209, e la tradizione posteriore pongono [...] distinta) e le grandi abbazie di origine dominicale di S. Zaccaria e di S. Ilario (nel 1064 il C., che per di R. Cessi-F. Bennato, Venezia 1964, pp. 77 s.; SS. Ilario e Benedetto e S. Gregorio, a cura di L. Lanfranchi-B. Strina, Venezia 1965, pp. 41 ...
Leggi Tutto
benedictus
s. m., lat. (propr. «benedetto»). – Parola iniziale (nella Vulgata) del cantico che fu pronunciato da Zaccaria per la nascita del figlio Giovanni il Battista (Luca 1, 67-79), usata spec. con iniziale maiusc., il B., per indicare...