DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] di "successione": il D. si sentiva Perede non solo e tanto dei benidiconsumo familiare, il mantenere in efficienza dodici galere (a fronte di un già cronico ritardo spagnolo nei pagamenti e di una litigiosità spinta dei viceré di Napoli e di ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] beneficiario del tutto passivo di titoli e dibeni materiali, e soprattutto il nipote di Camillo, Scipione Caffarelli anni la quantità di grano, proveniente dalle province annonarie, fosse evidentemente inferiore alle esigenze diconsumodi Roma, le ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] varie. È vero che all’unificazione ci fu una liquidazione di molti beni ecclesiastici, ma i patrimoni delle opere pie vennero in generale società, di cui 3.200 diconsumo, 2.166 casse rurali, 800 cooperative agricole, 694 cooperative di produzione e ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] diconsumo era accresciuto dalla presenza della servitù e dal frequente passaggio di invitati per i quali si amava fare sfoggio di abbondanza e di ricercatezza di ai mercanti che erano stati suoi fornitori dibeni e servizi, e che raramente riuscivano ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] , scozzese di origine, che a partire dal 1903 chiede ai suoi seguaci - uomini e donne - di abbandonare tutti i loro beni, vivere prodotti - certamente diconsumo (anche se, almeno nel caso di Harry Potter, non privi secondo molti di valori letterari) ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] Occidente del VII sec. a.C. è dominata dalle esportazioni dibenidi lusso e diconsumo, di produzione vicino-orientale o greca, in specie verso l’Etruria. Questo fenomeno di interazione è documentato da prestiti lessicali, attinenti per lo più alla ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] libero il godimento de' suoi beni" (ibid., p. 130).
Di pari interesse è un altro saggio di tono satirico, Del diritto naturale libertà di commercio, a contrastare la proposta di abolire i dazi diconsumo nelle città, ad auspicare la redazione di ...
Leggi Tutto
BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] di pascolo, recinzione delle terre, redistribuzíone ai privati dei beni comunali, abolizione delle corvées, riforma del sistema tributario, abolizione di . appoggiate al circostante mercato (di rifornimento e diconsumo) agricolo, ne traeva questa ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] beni della famiglia, dedicò molta cura al patrimonio trovato in cattive condizioni, e gli restituì floridezza incrementandolo con un'oculata gestione. Il 30 maggio del 1805 sposò Marianna Cavalcanti duchessa di dei dazi diconsumo, gravanti ...
Leggi Tutto
COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] di affiancare, sull'esempio di altre grandi città, nuove iniziative: acquisto di grano, apertura di forni e di spacci municipali, costituzione dell'Ente autonomo diconsumo del consiglio di amministrazione dell'Istituto romano dibeni stabili.Morì ...
Leggi Tutto
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...