PAGELLO, Guglielmo
Giovanni Pellizzari
PAGELLO (Paiello), Guglielmo. – Nacque a Vicenza intorno al 1417 dal nobile Pagello de Pagelli, figlio di Giacomo.
La sua era una famiglia cospicua, con seggi [...] Pietro Morosini, podestà di Vicenza, oratore a Roma; Marc’Antonio Morosini, umanista bibliofilo.
Nel 1450 la divisione dei beni con il fratello Giacomo preludeva forse al matrimonio di Guglielmo con Valentina del ramo vicentino degli Anguissola. Egli ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] -immigrati e rinascita del Ku Klux Klan). Parallelamente però si assistette a un boom economico, guidato dalle industrie di beni di consumo, dalla pubblicità e dall’industria del divertimento. La donna (cui era stato riconosciuto il diritto di voto ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] . Si rimediò con accrescimenti dei dazi, con la secolarizzazione dei tesori dei templi, con prestiti forzosi e confische di beni privati.
La conquista dell’Oriente a opera di Alessandro Magno aggravò anziché alleviare la situazione delle città; la G ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] la corona era stata infatti costretta, nel corso del 17° sec., a cedere la maggior parte delle terre demaniali e dei suoi beni ai nobili, che di conseguenza avevano visto crescere il loro potere politico a scapito di quello del re. Carlo XI ricorse a ...
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GREATTI, Giuseppe
Gilda P. Mantovani
Nacque a Pasian Schiavonesco (ora Basiliano), presso Udine, il 3 genn. 1758, da Felice e Giuseppina Romano. Di famiglia borghese (numerosi, dal XVII al XIX secolo, [...] ambiente veneziano, che mal tollerava le misure contro il patriziato, venne il rimprovero di ricambiare con la requisizione dei beni L. Sangiantoffetti, che a suo tempo lo avrebbe "beneficato e tratto dalla miseria". Certo la focosità di temperamento ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] e Bibl.: Arch. di Stato di Lucca, Anziani al tempo della libertà, 766, c. 193r; Cause delegate, 12, p. 593; Offizio sui beni degli eretici, 1, cc. 50, 77-82; Offizio sulla religione, 1, c. 168v; Archivio dei notai, 2705, Notaio Pietro Pieraccini, c ...
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Molière
Mirella Schino
Un attore che scriveva capolavori
Jean-Baptiste Poquelin prese il nome di Molière quando passò alla professione teatrale. Fu attore, capo di una compagnia, e drammaturgo. È uno [...] che tenta di sedurla. Tartufo è dunque un impostore, ma Orgon non può scacciare il falso sant’uomo, a cui ha donato i suoi beni. Il lieto fine è assicurato solo da un intervento dall’alto: il re, che tutto sa, teneva Tartufo sotto controllo, e ora lo ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] dal Vicini, che però poi finirà per acconsentire, tanto da facilitare il matrimonio con la cessione di una parte dei suoi beni e la nomina del F. ad erede universale, alla sola condizione che aggiungesse al proprio il cognome Vicini, il che sarà ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] tanto che la R. Delegazione speciale di Torino, con sentenza 28 sett. 1821, lo condannò alla galera perpetua e alla confisca dei beni. Contro la condanna il B., incarcerato a Torino, fece ricorso al Senato, ottenendo, con sentenza 21 giugno 1822, la ...
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Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] pontificato, sia che si auguri i più ripugnanti mali a sua mortificazione e a lode di Dio, sia che canti la vanità dei beni mondani o l'amore ardente di Gesù. In questa violenza sono i pregi e i limiti della sua poesia che raggiunge spesso risultati ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
catasto (ant. anche catastro e, a Venezia, catàstico) s. m. [dal gr. biz. κατάστιχον «registro», da κατά στίχον «riga per riga»]. – In origine, qualsiasi rassegna di beni, anche mobili, e di possessori, allo scopo di ripartire il carico fiscale;...