FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] alla Divina Commedia d'Anonimo fiorentino del sec. XIV, a cura di P. Fanfani, I, Bologna 1866, pp. 203 s.; BenvenutodaImola, Comentum super Dantis Aldigherij Comoediam, a cura di I.F. Lacaita, I, Firenze 1887, pp. 273 s.; La Commedia di Dante ...
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DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] di scritti petrarcheschi riunita dal Boccaccio.
Nel 1381 il D. fu a Borgo San Donnino, dove trascrisse il commento di BenvenutodaImola al Purgatorio; l'anno dopo, a Firenze, attendeva alla trascrizione delle Epistolae metricae.
In quegli anni il D ...
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BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] apposta sul foglio di guardia un bibliotecario dell'Ambrosiana, Giuseppe Antonio Sassi, la attribuì a BenvenutodaImola, indottovi evidentemente, come arguì il Rajna, da un "Bentius", ch'egli dovette leggere in un foglio oggi perduto del codice, e ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] C., anche la moglie di lui, l'imolese Caterina di Tondo de' Binietti: nell'atto rogato da Compagno di Anchibene (il padre di BenvenutodaImola) non sifa menzione alcuna di eventuali figli.
La notizia tramandata secondo cui il C. avrebbe fatto parte ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] quam metro".
Di due testi di G., dei quali non sembra essersi conservato alcun testimone, trattano rispettivamente BenvenutodaImola - che ricorda una satira sulle donne fiorentine: "Quid mulierum tuscarum mores referam, de quibus Gerius de Aretio ...
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DOLCE (Dulcis, De Dulcibus), Vittore (Vittore da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Nacque a Feltre (prov. Belluno), probabilmente tra il 1380 e il 1385, da Bartolomeo; la data di nascita si può dedurre solo congetturalmente [...] codice di s. Bonaventura. Numerosi i codici di diritto canonico (Decretales): tre soli i codici greci; due, quelli di Dante, più il commento di BenvenutodaImola alla Divina Commedia e uno del Petrarca, con la raccolta di lettere Sine titulo. È pure ...
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CAPELLO (Capelo, Chapelo, Capellus, Cappello, Cappelli, Cappellus), Guglielmo
Frank Rutger Hausmann
Nacque ad Auletta (prov. di Salerno) da un medico di nome Goffredo, probabilmente negli ultimi anni [...] . 380 [ = 1908] - si tratta di un commento di BenvenutodaImola a Valerio Massimo copiato dal C. - 18 dic. 1406; data , in Archivum Romanicum, I (1917), pp. 58-72; Id., Guarino da Verona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921, pp. 60-61; ...
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Commentatore di Dante (Imola 1338 circa - Ferrara 1387 o 1388). Insegnò grammatica a Bologna, dove nel 1375 lesse la Divina Commedia di cui lasciò un ampio e vivace commento in latino, e poi (1376) a Ferrara. [...] , le tragedie di Seneca, le Bucoliche e le Georgiche di Virgilio, e il Bucolicum carmen del Petrarca; scrisse il Romuleon, storia di Roma sino a Diocleziano, e il Libellus augustalis, concisa storia degli imperatori da Giulio Cesare fino a Venceslao. ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] Laurenziana, Plut. 40.42, in Villa, 1991, p. 136 n. 13), concorde a sua volta col giudizio di Benvenuto de Rambaldi daImola (Comentum, 1887, p. 437).
Se difficile è l'accertamento relativo allo Studium, ancora più complessa è l'indagine relativa ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] alla svolta tridentina inaugurata da Paolo III Farnese. L'avventurismo di Benvenuto Cellini e la prudenza re di Francia)furono inserite da G. Cugnoni nel volume di Prose inedite del Commendatore A. Caro, Imola 1872; Quattro sonetti inediti ...
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