MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] (Torino, Vittorio Emanuele, 25 maggio 1902), Maometto II di A. De Lorenzi Fabris (nuova versione, Firenze, Pergola, 1 maggio 1903), BenvenutoCellini di A. Tubi (Parma, Regio, 21 febbr. 1906), Il pane altrui di G. Orefice (Venezia, La Fenice, 19 genn ...
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RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] Marini (1784, p. 356).
Tra i suoi pazienti troviamo non solo numerosi pontefici ed esponenti della Curia, ma anche BenvenutoCellini. Quando infatti nel 1538 l’orafo e scultore fiorentino si ruppe una gamba nel corso della sua rocambolesca evasione ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] pp. 13-15, 27-29; Leonardo da Vinci e il monumento equestre allo Sforza, in Commentari, XXI (1970), pp. 61-65; BenvenutoCellini e il Perseo, in Problemi attuali di scienza e di cultura dell'Accademia nazionale dei Lincei, Roma 1972, pp. 45-56; Ferri ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] approfondita sta infatti alla base della sua riedizione annotata, per la collana dei "Classici italiani", della Vita di BenvenutoCellini orefice e scultore fiorentino da luimedesimo scritta e ridotta a buona lezione e illustrata da G. P. Carpani (I ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] contratto con il quale si impegnava a consegnare la statua raffigurante BenvenutoCellini entro sedici mesi da quella data.
La statua in travertino rispettare l'originaria disposizione, in modo che oggi il Cellini si trova tra le figure di De La Roche ...
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BUZZI (Buzi), Antonio
Licia Donati
Nacque a Roma da Leopoldo e Teresa Lucidi il 13 nov. 1808 (Liber bapt.)e non nel 1815, come è comunemente accettato. Di una attività musicale non si ha notizia prima [...] )e I due ciabattini (libretto probabilmente di A. Spada), Torino 1867. Scrisse, inoltre, i balletti L'isola degli amori,BenvenutoCellini e una Cantata, su testo del Meucci, in occasione del primo anniversario dell'amnistia di Pio IX, Roma, teatro ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] Romani aëris salubritate, Romae 1599, p. 38; G. Marini, Degli archiatri pontificij, I, Roma 1784, pp. 325-329; B. Cellini, Vita di BenvenutoCellini, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, p. 161; G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere, III, Milano ...
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DE CAPITANEIS, Pompeo
Alessandra Uguccioni
Non si hanno notizie di questo orefice milanese precedenti al 12 apr. 1511, quando in un documento relativo alla vendita di una vigna per la somma di 60 ducati, [...] il 10 ott. 1534 (Archivio Segreto Vaticano, Arm. XXIX-XXX, vol. 93, f. 217).Ludovico, fratello del D., rappacificatosi con BenvenutoCellini il 17 ott. 1534, fu nominato pesatore e soprastante della Zecca, con lo stesso stipendio e gli oneri del De ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] G. le medaglie dedicate a Vittorio Alfieri, Michelangelo Buonarroti, Cesare Baronio, Pietro Bembo, Filippo Brunelleschi, BenvenutoCellini, Marcantonio Colonna, Enrico Dandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici, Leone X ...
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CORTESI, Tommaso
Franca Petrucci
Nato a Prato nel 1470 circa, intraprese gli studi giuridici e si addottorò a Pisa. Si trasferì a Roma sotto il pontificato di Alessandro VI e prese servizio presso il [...] vicino a Clemente VII, di cui fu prelato domestico, e si trovò presente quando questi commissionò delle monete a BenvenutoCellini, dimostrandosi, a detta di quest'ultimo, poco bendisposto verso l'artista. In relazione, a causa delle sue mansioni ...
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celliniano
agg. – Di Benvenuto Cellini (1500-1571), orafo, scultore e scrittore del Rinascimento: bronzi c., oreficeria c., o, con riferimento alla sua attività letteraria, scritti c., rime c.; che ricorda lo stile del Cellini: un busto c.,...
saliera
salièra s. f. [der. di sale, coniato sul fr. salière]. – 1. Piccolo recipiente di materiale e forma varî nel quale si tiene in tavola il sale fino: una s. di vetro, di ceramica, di plastica, d’argento, di cristallo; la famosa s. d’oro...