Pazzi di Valdarno
Arnaldo D'addario
Famiglia nobile; araldisti e genealogisti dei secoli XVI e XVII attribuirono origini comuni a questa consorteria feudale prevalentemente ghibellina e alla omonima [...] , a edificare le cinte murate di San Giovanni - sulla riva sinistra dell'Arno - e di Castelfranco di Sopra - sulle pendici del Pratomagno Benvenuto), oppure (secondo il Del Lungo) di un Ubertini di Valdarno, anch'egli suo lontano parente, al fine di ...
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menare [fut. I singol. e III plur. merrò, merranno; col pronome enclitico, merrenti]
Verbo d'impiego piuttosto largo e prevalentemente poetico, usato con vari significati. Talvolta vale " trascinare [...] mena [" violenter rapit et trahit ", Benvenuto] li spirti con la sua rapina (If V 32), di qua, di là, di giù, di sù li mena (v. 43, e e pratiche di tradimenti, truffe e simili lordure ", Cesari); Pd XXVI 54 m'accorsi / dove [s. Giovanni] volea menar ...
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PETRUCCI, Brizio
Maria Chiara Bertieri
(Briccio). – Nacque il 12 gennaio 1737 a Massa Lombarda, nel Ravennate (all’epoca appartenente allo Stato Pontificio, legazione di Ferrara), da Tommaso Ubaldo, [...] la tragedia Giovannidi Giscala (1760 di illustri ferraresi: uno dei medaglioni marmorei fu infatti dedicato a Petrucci, l’unico musicista ivi effigiato (gli altri sono il poeta Ludovico Ariosto, lo scultore Alfonso Lombardi, il pittore Benvenuto ...
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RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] ma anche Benvenuto Cellini. di Ortensia Farnese nell’ambito del processo che ebbe luogo nella città per il presunto avvelenamento della donna (ibid., b. 120, cc. 1072v-1073v). Nel ramo della famiglia che rimase a Perugia, troviamo anche Giovanni ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] ancora quasi intatto, il lavoro di ripulitura dalla sporcizia secolare.
Nel giorno di s. Giovanni, il 24 giugno 1948, la (1970), pp. 61-65; Benvenuto Cellini e il Perseo, in Problemi attuali di scienza e di cultura dell'Accademia nazionale dei Lincei ...
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SEGRE, Vittorio Dan
Giovanni Scirocco
– Nacque a Rivoli (Torino) il 4 dicembre 1922 da Arturo e da Enrica Momigliano, detta Tina.
Come sappiamo dai suoi stessi libri autobiografici, Segre nacque in [...] , Milano 2004; Le metamorfosi di Israele, Torino 2006; Frammenti, Lanciano 2013; Storia dell’ebreo che voleva essere eroe, Torino 2014.
Fonti e Bibl.: Torino, Archivio delle tradizioni e del costume ebraici Benvenuto e Anna Terracini, carte Vittorio ...
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CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] per la collana dei "Classici italiani", della Vita diBenvenuto Cellini orefice e scultore fiorentino da luimedesimo scritta e 1811) che correggeva l'allora lectio communis "Re Giovanni" (quartogenito di Enrico II d'Inghilterra) in "re giovane" (suo ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] con il quale si impegnava a consegnare la statua raffigurante Benvenuto Cellini entro sedici mesi da quella data.
La statua 1917 il F. fu impegnato nei lavori di restauro della facciata di S. Giovanni in Laterano, diretti dall'architetto C. Sneider ...
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prova (pruova)
Antonietta Bufano
Il sostantivo è abbastanza frequente, e ricorre (anche in connessione con ‛ provare ': v.) con vari significati, da ricondurre a quelli fondamentali di " attestazione [...] '; Giovanni I Lett. I 1-3 " - lascia supporre che egli dia a testimonio il valore di " testimone ", e quindi a prova quello di " " (Casini-Barbi), cioè la punga di cui si parla al canto successivo (v. 7; Benvenuto legge vincerò la pugna, ma la ...
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FILOMARINO, Matteo
Daniela Novarese
Figlio del "miles" Giacomo e di Mariotta Caracciolo, nacque a Napoli nel 1262, da famiglia di antiche origini, iscritta nel seggio nobile di Capuana.
Avviato probabilmente [...] di S. Giovanni maggiore a Napoli e dei titoli di canonico della Chiesa di Siponto e di quella di Capua.
Nel biennio 1317-1318 lo troviamo esecutore di Nicolosi, Sulle tracce diBenvenuto da Morcone, in Quaderni catanesi di studi classici e medievali, ...
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plurisposato
p. pass., s. m. e agg. Chi o che si è sposato più volte. ◆ Sul «New York Times», pagina degli editoriali, si discute se sia il caso o no di farsi un cowboy. […] È stato preso seriamente, come è logico in un grande Paese che ha...