I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] , Marcello (1981), Dal latino all’italiano moderno. Saggio di storia linguistica e culturale, Bologna, Zanichelli.
Gerola, Berengario (1950), Aspetti della sintassi del nominativo e dell’accusativo nel tardo latino, «Atti dell’Istituto Veneto di ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] aveva inoltrato in favore di quattro suoi nipoti, Guglielmo di Garcia chierico della diocesi narbonese e Rinaldo, Girolamo e Berengario chierici della diocesi di Saint-Pons de Thomières per vari benefici sine cura e prebende. Da Fondi partì poi, in ...
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Le Origini: Testi latini, italiani, provenzali e franco-italiani – Introduzione
Antonio Viscardi
Il presente volume vuole offrire un quadro quanto più possibile preciso della cultura letteraria italiana [...] di orizzonti limitati e angusti, di un'umanità non rilevata né intensa (Giona, Agnello, il Panegirista di Berengario, il poeta dei Versus Eporedienses, Guaiferio di Montecassino); altre, di dettatori anonimi peritissimi dello scrivere ornato, maestri ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Harvey e la circolazione del sangue
Roger French
Harvey e la circolazione del sangue
Se la moderna storiografia si è a lungo interrogata sull'effettiva [...] determinato organo per scoprire se questo fosse perforato. Nel corso dei primi due decenni del XVI sec., Jacopo Berengario da Carpi aveva eseguito alcuni elaborati esperimenti su un feto umano interamente sviluppato, per scoprire i meccanismi della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] come Ildeberto di Lavardin, vescovo di Le Mans, autore anche di una Vita di Ugo di Semur, abate di Cluny, Berengario di Tours, Anselmo d’Aosta, sono contestuali alle indagini di teologia, di diritto, di ridefinizione dei poteri; la ratio poteva ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] 'autore - le figure della sua storia (soprattutto nell'Antapodosis) secondo il modello del tyrannus pieno di vizî (Berengario) e del rex iustus (Ottone): tutti elementi che accentuano la nota prettamente "medievale" dello scrittore.
La preoccupazione ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] del corpo, ma anche i suoi processi vitali, le sue modalità di funzionamento. Seguendo una convenzione inaugurata da Jacopo Berengario da Carpi (Commentaria ... super anatomia Mundini, 1521) e da altri, Vesalio fa assumere ai suoi soggetti le pose ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] d'altro canto alcun ruolo nell'ultimo capitolo dell'o. carolingia, che si svolse a Milano o a Monza. Il re Berengario I (888-924), dal 915 imperatore, nipote di Ludovico il Pio, fece eseguire, come insegne della sua sovranità, un considerevole ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] , oltre alla c.d. c. di Agilulfo, del sec. 6°-7° (Monza, Mus. del Duomo) e a quella più tarda di Berengario, del sec. 9° (Monza, Mus. del Duomo), provengono soprattutto dai tesori visigoti di Guarrazar e Torredonjimeno, contenenti una serie di corone ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] , presenti anche in opere dell'Italia settentrionale (placche di Norimberga, Germanisches Nationalmus., o della legatura di Berengario, Monza, Mus. del Duomo).Come gli intagliatori carolingi avevano ricercato le loro fonti di ispirazione nell'arte ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...