NICCOLO II, papa
Annamaria Ambrosioni
Alfredo Lucioni
NICCOLÒ II, papa. – Poco si conosce di Gerardo prima della elevazione al pontificato. Per il Liber pontificalis (1886-92, II, p. 280) e Guido di [...] obiettivi religiosi del papato riformatore.
Il 13 aprile 1059 a Roma aprì un affollato sinodo nel corso del quale Berengario di Tours fu condannato al ripudio della sua dottrina eucaristica, dichiarata eretica. Quanto alla riforma, furono adottati ...
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DEL CARRETTO, Enrico (Enrico de Vasto, de Loreto; Weze, Guercius, Guercio), marchese di Savona
Giovanni Nuti
Nato agli inizi del sec. XII, era figlio di Bonifacio del Vasto o di Loreto (dal nome del [...] . Nell'agosto dello stesso anno, egli seguì Federico a Torino e presenziò alla cerimonia in cui l'imperatore investì Raimondo Berengario III della contea di Provenza. Nel documento in questione il D. è ricordato per la prima volta col soprannome di ...
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GRILLO, Amico
Enrico Basso
Non conosciamo i nomi dei suoi genitori, né il luogo e la data della sua nascita da collocarsi, presumibilmente, a Genova nel primo quarto del sec. XII.
Esponente di rilievo [...] subito; la posizione genovese si rafforzò ulteriormente poco tempo dopo grazie agli accordi stipulati in funzione antipisana con Raimondo Berengario III, conte di Provenza e di Melgueil, che di fatto, stante il perdurare dell'alleanza fra Genova e ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re di Sicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] solo per poco alla prigionia: Carlo di Salerno, dopo aver consegnato agli Aragonesi i figli Ludovico, Roberto e Raimondo Berengario (quest'ultimo in sostituzione di C. fino al suo arrivo), poté tornare in Italia, dove il pontefice lo prosciolse ...
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BARDI, Bartolomeo
Roberto Abbondanza
Figlio di Gualtierotto e di Pietralena (o Píera Maddalena) Villani, appartenente alla nota famiglia dei banchieri fiorentini, fu religioso dell'Ordine degli agostiniani [...] poco prima del 10 apr. 1349, perché in tale data risulta, da un registro vaticano riguardante Spoleto, che Berengario di Biagino, tesoriere del "Patrimoniuni b. Petri", "audita morte ... d. Episcopi Spoletani", diede inizio ad azioni movimentate e ...
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TOMMASO I, conte di Savoia
Paolo Buffo
TOMMASO I, conte di Savoia. – Nacque tra il 1177 e il 1178 da Umberto III, conte di Savoia, e da Beatrice dei conti di Mâcon. Acquisì il titolo comitale alla morte [...] Al 1219 risale, oltre agli accordi con il vescovo di Losanna, il matrimonio di un’altra figlia, Beatrice, con Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier.
Alcuni figli del conte furono impiegati, soprattutto nel decennio successivo, per ...
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GARIBALDO
François Bougard
Figlio di Iso, compare per la prima volta nelle fonti, già titolare della diocesi di Bergamo, nel marzo 867, in occasione di una permuta fondiaria riguardante la chiesa di [...] per la successione a Carlo il Grosso, apertasi con la morte di questo nell'888, G. probabilmente sostenne la causa di Berengario I, stando al tenore della datazione dell'ultimo atto in cui egli compare, uno scambio registrato nel mese di febbraio.
Il ...
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DEL BALZO, Raimondo
Jean-François Guiraud
Secondo conte di Avellino, nacque nel 1264 da Bertrando - consigliere e familiare del re di Sicilia Carlo I d'Angiò, primo conte di Avellino, giustiziere degli [...] angioino in quelli che erano stati i possessi di Carlo I e li eresse in contea di Piemonte per il figlio Raimondo Berengario, ma alla morte improvvisa di quest'ultimo (fine ottobre 1305) riservò questo titolo e questi domini a sé. Nel 1308 quando ...
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RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] italiana delle scienze, 1820, vol. 2, pp. 350-381). Tre altre sue memorie di argomento medico uscirono postume: Elogio di Berengario da Carpi recitato nella chiesa di S. Carlo l’anno 1793 (in Fasti letterari delle città di Modena e Reggio, III ...
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BAUCARDÈ (Beaucardé, Bocardé, Boccardé, Boucardé, Bouccardé), Carlo
Leila Galleni Luisi
Nacque a Firenze il 22 apr. 1826 da padre francese, forse di nome Stefano il quale si trovava in quella città [...] ai Vespri Siciliani e alla Giovanna d'Arco di G. Verdi si sarebbero eseguite due opere nuove: la Ione del Petrella e il Berengario di V. Lutti. Ma il B. dovette ritirarsi da Napoli, perché indisposto e senza voce. Nella primavera del 1858 al Teatro ...
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dialettico
dialèttico agg. e s. m. [dal lat. dialectĭcus, gr. διαλεκτικός, der. di διαλέγομαι «conversare»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che concerne la dialettica come arte del discutere e del persuadere argomentando: abilità, forza d.; procedimenti...