SALIMBENI
Anna Maria Ciaranfi
. Famiglia di pittori senesi operosi nel secolo XVI-XVII. Capostipite ne fu Arcangelo (nato fra il 1530 e il 1540, morto dopo il 1580), mediocre seguace del Sodoma, spesso [...] di Rapolano (1875), a Staggia, a Montefollonico, ecc.
Da lui (che fu patrigno del pittore Francesco Vanni) apprese i altre pitture a Montalcino, compì a Siena, nel 1600, alcune lunette nell'oratorio di S. Bernardino, e gli affreschi con storie di ...
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Terra cospicua della Toscana nella Val d'Elsa (prov. di Firenze), a 2 km. dalla riva destra del fiume e dal confine della provincia di Siena. Per la sua favorevole posizione nel mezzo di una valle ubertosa [...] altra di S. Michele e Iacopo rimessa nelle sue linee ducentesche da pochi anni, perché in essa si conserva il sepolcreto della XIII, Certaldo fu definitivamente sottomesso alla giurisdizione fiorentina. Da allora vi ebbe residenza un vicario per il ...
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LIBERALE da Verona
Carlo Gamba
Pittore e miniatore. Figlio di Iacopo della Biava, nacque circa il 1445; morì tra il 1526 e il 1529. Secondo gl'informatori del Vasari fu discepolo di Vincenzo di Stefano, [...] quelli celebri della libreria Piccolomini a Siena, ove si riscontrano scambievoli influenze con Girolamo da Cremona e con la scuola certamente a Verona e, dopo aver dipinto in S. Bernardino, nel 1490 frescava la cappella Bonaversi in S. Anastasia ...
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SINALUNGA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Anna Maria CIARANFI
Paese e comune della Toscana, nella provincia di Siena, da cui dista 35 km. verso SE. Il paese, detto Asinalunga fino al 1864, nel [...] da Montepulciano (1672), un dipinto di Rutilio Manetti (1615), gli Apostoli di Bartolomeo Mazzuoli (1746); in San Bernardino .
Bibl.: F. Brogi, Inventario generale della provincia di Siena, Siena 1897; F. Bargagli Petrucci, Montepulciano, Chiusi e la ...
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Organista e compositore, non di professione, nato il 21 marzo 1671 a Siena, morto nel gennaio 1755 a Pisa. Compose Salmi concertati a 45 strumenti op. 1 (1700), Cantate da camera a voce sola op. 2 (1701) [...] per grandi organi, op. 4 (1727), mottetti, messe ecc.
Le Sonate furono studiate per la prima volta (1911) da Fausto Torrefranca e alcune (non le più significative), pubblicate nel 1912 dal Buonamici; vennero poi esaminate dal Sandberger, il quale ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] i doni del papa. Alla fine del mese partì da Roma, dal 19 al 25 novembre si fermò a : a trentasei anni egli venne promosso in Siena, fra il 19 e il 26 settembre familiari nell’età di Urbano VIII. Bernardino Campello: un nobile della periferia ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] del nipote.
Conclusi gli studi di diritto a Perugia e a Siena, il Del Monte intraprese la carriera ecclesiastica: fu chiamato a Roma cardinalizia ad hoc (formata da Gian Domenico De Cupis, Marcello Cervini, Pedro Pacheco, Bernardino Maffei), tentò di ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] , e a Giuliano, che, pur non immune da pecche, rappresentava in esso, col Barbo, la scandalosa negli orti di Giovanni Bichi in Siena: il cardinale s'era scusato e e il quindicenne Ippolito d'Este e Bernardino Lunati, un oscuro servitore d'Ascanio. ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] al 1520 il Cervini fu inviato a Siena per continuare gli studi, affidato alla contatti con Angelo Colocci, Bernardino Maffei, Carlo Gualteruzzi, Giovanni e subito si diffuse il sospetto che vi fosse da Roma un ordine in tal senso. In particolare, ...
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MORGAGNI, Giovanni Battista
Giuseppe Ongaro
MORGAGNI, Giovanni Battista (Giambattista). ‒ Nacque a Forlì il 25 febbraio 1682 da Fabrizio e da Maria Tornielli.
Dopo aver compiuto i primi studi nella [...] come dimostrano le lezioni di medicina teorica tenute da Morgagni tra il 1712 e il 1715, pubblicate del lavoro, sulla scia di Bernardino Ramazzini. Questo spiega perché G.B. Morgagni (Forlì, 24 maggio 1931), Siena 1931, pp. 137-147; L. Premuda, ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...