Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , pacificano fazioni avverse. I più celebri furono, nell'epoca immediatamente successiva a questa, i minori S. BernardinodaSiena e S. Giovanni da Capistrano.
Martino V (1417-1431). - Martino V dovette attendere tre anni dalla elezione per poter ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] civile. Incontrò anche s. BernardinodaSiena, le cui prediche lo suggestionarono al punto da mettergli in animo l'idea di Iacopo Piccinino, che aveva dovuto distogliere le proprie mire daSiena, stava occupando una a una le principali città dell' ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Quattrocento, Manziana 1993, pp. 163-75).
Id., Il Pontificato e S. Bernardino, in Atti del convegno storico bernardiniano in occasione del sesto centenario della nascita di S. BernardinodaSiena. L'Aquila, 7-9-maggio 1980, L'Aquila 1982, pp. 237-49 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] possesso della città di Brescia. La visita pontificia, come la venuta in città nel 1420 di BernardinodaSiena, furono all'origine di concessioni fatte da G. e dalla moglie Paola in favore di monasteri di clarisse e di conventi di minori osservanti ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Il suo impegno maggiore in questo campo consistette nel sostenere il progetto dei minori osservanti di far dichiarare s. BernardinodaSiena dottore della Chiesa, impegno che lo assorbì per anni, con la presentazione di una sua apprezzata memoria di ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] novembre 1472. Partecipò a diverse commissioni cardinalizie istituite per le più disparate circostanze: per la canonizzazione di BernardinodaSiena, per la crociata contro i Turchi durante il pontificato di Niccolò V; per il mantenimento dell'ordine ...
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Predicatore (Capistrano, od. Capestrano, L'Aquila, 1386 - Ilok, Croazia, 1456). Dottore di diritto civile e canonico, giudice di un rione di Perugia, lasciò professione e cariche pubbliche per entrare [...] (1416) nel noviziato dei francescani osservanti della città. Amicissimo di s. BernardinodaSiena, diffuse e organizzò il ramo riformato dell'ordine francescano detto della "Osservanza", di cui fu più volte commissario generale. Nel 1430 propose le ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] si rivela estremamente interessante perché contiene alle cc. 127r-139v una versione latina del ciclo di prediche in volgare dato daBernardinodaSiena nella chiesa fiorentina di S. Croce, fra il 30 aprile e il 3 maggio, ed è quindi la concreta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] 15° sec., proseguì ed ebbe larghissima diffusione grazie ai Sermones (e alla predicazione) di BernardinodaSiena e alla Summa moralis di Antonino da Firenze, opera che riassume mirabilmente lo stato del dibattito sul prestito a interesse, sul giusto ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] temporaneamente - nel convento di Monteripido, dove la sua presenza è attestata per il 1459 e per il 1461 e dove s. BernardinodaSiena tra il 1430 e il 1440 aveva dato inizio ad una scuola per l'istruzione dei frati dell'Osservanza destinati alla ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...