BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Mus. de la Catedral, Arch. y Bibl.), sottoscritta daBernardinoda Modena. Al maestro della Bibbia catalana, in collaborazione 'effigie, alta m. 2,65, fu lavorata da Manno di Bandino - orafo di Siena, ma residente nella città felsinea - e collocata ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ) e l. qui se patris (C.6.14.3) ambedue lette a Siena ed edite insieme da Enrico da Colonia, 1500 (H 4205, GKW 5854, IGI 2311); 15) Repetitio §cum Madonna della Pace nel duomo di Sanseverino dipinta daBernardino Pinturicchio, Macerata 1872, p. 17; T. ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] Noè de Ambroxii daSiena, stabilitosi ad A. dal 1406, è un nome ancora senza opere, forse da collegare alla coeva pp. 1-8.
P. Rotondi, Per Tommaso e Matteo Biasacci da Busca, I, Gli affreschi in S. Bernardino di Albenga, ivi, 11, 1956, pp. 24-26.
N. ...
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MONTE
Armando SAPORI
Tullio ASCARELLI
*
. Storia economica. - La parola Monte si riscontra di frequente, a partire dal Medioevo, e assume molteplici significati nei quali è sempre implicita, però, [...] I primi apostoli del movimento furono i padri Bernardinoda Feltre e Barnaba da Terni. La regione delle prime affermazioni fu il quale, nell'atto di passare, come "istituzione della città di Siena a cui deve la sua origine", sotto la direzione e la ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] -620.
35. Gigliola Fragnito, Gli `spirituali' e la fuga di Bernardino Ochino, "Rivista Storica Italiana", 84, 1972, pp. 777-813; Andrea Del Col, Note sull'eterodossia di fra Sisto daSiena: i suoi rapporti con Orazio Brunetto e un gruppo veneziano di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Nel 1485, allorché sotto l'impulso delle prediche di Bernardinoda Feltre i priori decisero "una elettione di 15 Cittadini dal B. insieme con Benedetto Capra su una questione, vertente a Siena, nella quale una delle parti in causa era l'ospedale di S ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] nell'aprile il re dei Romani, accordatosi con il papa, partì daSiena e il 31 maggio ricevette a Roma la corona imperiale. Intanto presso la S. Sede la canonizzazione di frate Bernardino degli Albizzeschi. Successivamente, nel bimestre luglio-agosto ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] 1470, più problematica appare la seconda, perché l'Aretino insegnava a Siena fin dall'anno 1466 e passò a Pisa solamente nel 1479. il vescovo Barozzi nel condurre a termine il progetto di Bernardinoda Feltre, di costituire a Padova un Monte di pietà. ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] , poi ancora Jean Fabre, Federico daSiena, Alberico da Rosate, Oldrado da Ponte, e ovviamente i massimi maestri Leonardo Bruni al Fedone di Platone, le prediche di s. Bernardino, verso il quale il G. sembra aver nutrito una gran devozione ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] C. dette ben poco alla luce; soltanto dopo la sua morte Giulio Bernardino Tomitano raccoglieva nel Saggio di rime e prose dell'abate R. C. in una proprietà dei Savini a diciotto miglia daSiena, Castelnuovo Tancredi, ospite delle "tre bellissime ...
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bernardino
s. m. (f. -a) e agg. – Nome di appartenenti a congregazioni religiose che hanno come eponimo s. Bernardo di Chiaravalle (come i cistercensi in Francia e in Belgio, e le religiose riformate francesi e belghe), o s. Bernardino da...
YHS
– Forma grafica adoperata fin dal sec. 6° d. C. (anche nelle grafie IHS o JHS, con altre numerose varianti maiuscole e minuscole) come traslitterazione latina del monogramma greco, d’origine paleocristiana, IHΣ (o IHC), compendio per contrazione...