Vedi MADABA dell'anno: 1961 - 1995
MADABA
M. Avi-Yonah
Città nel paese di Moab, assegnata alla tribù di Ruben (Num., xxi, 30), fu strappata a Israele da Mesha, re di Moab (Isaia, xv, 2). In epoca ellenistica, [...] rappresentate numerose altre chiese e monasteri, comprese la basilica del Monte Sion e la chiesa Nea. A S di Gerusalemme, sono Betlemme e Hebron, e tra di esse la Fontana di Filippo. Nella pianura costiera sorgono le città di Azotus presso il mare ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] Stato arabo e uno ebraico, approvato (1947) dall’Assemblea generale dell’ONU, la zona di G. (comprendente anche Betlemme) doveva costituire un’enclave all’interno dello Stato arabo, sottoposta a regime internazionale sotto il controllo delle Nazioni ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] talora rappresentati allegoricamente come colombe che circondano la croce o come agnelli, che escono dalle porte affrontate di Betlemme e di Gerusalemme verso il Cristo apocalittico. Risultano presto caratterizzate le figure di s. Pietro (con corta ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] le seguenti scene:
annunciazione (Maria è in atto di filare), dubbio di Giuseppe, prova delle acque, visitazione, viaggio a Betlemme (Protev. Giac., 17, 3 ss.), presepio, adorazione dei Magi, battesimo, Cana, la Samaritana, guarigione di due ciechi ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] o la variante ottagona, quadriloba all'interno, del f. battesimale, forse di età giustinianea, della chiesa della Natività a Betlemme, recante un'iscrizione in greco (Hamilton, 19472, p. 81). Anche in Armenia sono stati studiati f. battesimali simili ...
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GERUSALEMME CELESTE
A. Rovetta
Si definisce come G. celeste la visione che costituisce l'avvenimento conclusivo dell'Apocalisse di Giovanni (21,1-22,15); essa raccoglie la prospettiva ultima della storia [...] gerosolimitani nella rappresentazione della città celeste si ritrovano all'imposta sinistra dell'arco trionfale, corrispondente all'opposta immagine di Betlemme, in S. Maria Maggiore a Roma (prima metà del sec. 5°) e in S. Vitale a Ravenna (prima ...
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CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] munito anche di una torre di guardia, particolarità che si trova già in uno dei due monasteri costruiti da S. Girolamo a Betlemme (386-389) e che sarà un tratto tipico degli undici monasteri eretti da S. Saba (439-532) secondo un piano invariabile ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] che le annunciazioni o le nascite rappresentate stiano avvenendo all'aperto, al di fuori della città di Nazareth e di Betlemme. Allo stesso modo quello che è dietro viene mostrato sopra, le teste di una folla sono scalate secondo una disposizione ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] nelle basiliche romane di S. Pietro e di S. Paolo (tombe apostoliche) e in quelle palestinesi della Natività di Betlemme e del Santo Sepolcro di Gerusalemme (sacre grotte) e sono a loro volta anticipate dai nuclei devozionali delle sotterranee tombe ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] basilica del Monte Nebo, studiata da B. Bagatti della basilica della Moltiplicazione dei Pani, presso il lago di Genesaret. A Betlemme gli scavi hanno fatto nuova luce sul problema delle origini di quella basilica; sembra che vi sia stata prima una ...
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betlemita
agg. e s. m. e f. [dal lat. crist. Bethlehemites, gr. βηϑλεεμίτης] (pl. m. -i). – Di Betlemme, cittadina della Palestina a 8 km da Gerusalemme, nella quale nacque Gesù; come sost., abitante di Betlemme. In passato è stato anche nome...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...