BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] sull'evoluzionismo, e sulle sue possibili conciliazioni col cristianesimo, e alle discussioni intorno alle recenti tendenze della critica biblica, quali si riflettevano in Italia nelle opere di A. Stoppani, R. Mariano e S. Labanca; quest'ultimo ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] -323; B. Croce, Bibliografia vichiana, accr. e rielaborata da F. Nicolini, Napoli 1948, II, pp. 667 s.; A. Bea, La scienza biblica cattolica da Leone XIII a Pio XII, in Divinitas, III (1959), pp. 599-604; P. Scoppola, Crisi modernista e rinnovamento ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] dal linguaggio giuridico, nel quale persona indica il soggetto di diritto; quella cosiddetta prosopologica, che lo vuole derivato dall’esegesi biblica dei Padri, rivolta talora a individuare la p. a nome della quale fossero pronunciati alcuni passi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] nel 1272, fu inviato a Napoli per riorganizzare e dirigere lo Studium generale dell’ordine e scrisse, oltre a commenti biblici, la terza parte (incompiuta) della Summa theologiae, i commenti al Liber de causis e al De generatione et corruptione, per ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] sia stato oggetto di una qualche ispirazione proveniente dall’unico e vero Dio, quasi Platone fosse assimilabile ai profeti biblici. Ne consegue che il filosofare consiste, per Eusebio, nel commentare e interpretare il pensiero di Platone; in questo ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] la strada al concetto newtoniano di inerzia.
In una delle opere successive, un commento fisico-teologico alla storia biblica della creazione, intitolata De opificio mundi e scritta probabilmente fra il 546-549, Filopono unisce ingegnosamente teoria ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] Federico II, così fiero nella lotta contro la Curia romana, l'antico modello di maestà imperiale: il riferimento alla regalità biblica di Davide si mescola allora con il ricordo della Roma dei Cesari. Qui Giorgio trova anche il suo punto di contatto ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e geometrico del mondo sembrava regolato dalle leggi eterne delle scienze matematiche, anche in accordo con la narrazione biblica della creazione del Cosmo mensura, numero et pondere (Sapienza, 11, 21). Donde l'insistente e tipica analogia tra ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] di Mach, nei quali egli fece sempre uso di tecniche, allora piuttosto diffuse, desunte dalla letteratura ermeneutica biblica per sottoporre a un esame storico-critico alcuni concetti scientifici di importanza cruciale, come i concetti newtoniani di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gioacchino da Fiore
Gian Luca Potestà
Esegeta del testo biblico, Gioacchino dette forma ed espressione a una simbolica teologica e a un’ermeneutica storica complesse, con ampio ricorso a figure e diagrammi. [...] di Geremia e spiega perché Dio elogi la transmigratio di Ieconia e condanni quella di Sedecia, ricavando dal testo biblico un insegnamento applicabile alla dinamica dei rapporti fra Chiesa romana e impero e, in particolare, alla situazione della ...
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biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.