Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] sulla testa dei minato[ri]…”
Il successore di Ezechia, Manasse (sovrano dal 698 al 642 a.C.), di cui il testo biblico fornisce un ritratto molto duro, caratterizzato da una serie di misfatti (2Re 21), fiancheggia gli Assiri contro l’Egitto, il che ...
Leggi Tutto
DANIELE da Monterubbiano
Alberto Forni
Ignoti ci sono il luogo, gli anni di nascita e di morte di questo eremitano di S. Agostino, commentatore della Regula s. Benedicti, attivo nella prima metà del [...] trovava in quell'anno - ed è, questa, l'ultima notizia che abbiamo su di lui -, sempre a Parigi, baccelliere biblico.
Che il Commentarium sia opera di uno studente dell'università parigina basterebbero a dimostrarlo le numerose citazioni desunte da ...
Leggi Tutto
LEGUM La Collatio (o Comparatio) Legum mosaicarum et romanarum (chiamata anche Lex Dei) è un'operetta il cui autore è sconosciuto e di cui ci rimane un frammento conservatoci in tre codici medievali dei [...] a rintracciarne l'autore in varì Padri della Chiesa. Il suo contenuto, la scelta dei passi biblici e romani, il carattere giuridico della traduzione biblica che si accorda in varî punti con la tradizione ebraica, lo spirito stesso del compilatore ...
Leggi Tutto
Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] 1907, il superiore del seminario di Perugia, l’esegeta biblico Umberto Fracassini, fu rimosso dall’incarico per aver consentito di «Studi religiosi», la prima rivista italiana di esegesi biblica, da lui fondata a Firenze nel 1901, ma – venuta ...
Leggi Tutto
GUANO, Emilio
Luca Rolandi
Nacque a Genova il 16 ag. 1900 da Giovanni Battista, impiegato portuale, e da Santina Ugo, casalinga, in una famiglia con salde radici religiose.
Il G. entrò in seminario [...] nel febbraio 1919.
Nel 1920 si trasferì a Roma, per specializzarsi in Sacra Scrittura presso l'Istituto biblico, dove conseguì la licenza in scienze bibliche nel 1922. Il 23 dicembre dello stesso anno, a Roma nella cattedrale di S. Giovanni in ...
Leggi Tutto
sano
Alessandro Niccoli
Nella sua accezione fondamentale, e quindi riferito a persona immune da malattie, è meglio attestato nel Fiore che non nel D. canonico, come risulta dai seguenti esempi: Fiore [...] compare nella locuzione ‛ rifar s. ', " guarire " (Pd IV 48 [l'arcangelo Raffaele] Tobia rifece sano; per l'episodio biblico, cfr. Tob. 11, 2-15); è riferito a un organo singolarmente considerato per indicarne la piena efficienza funzionale (Cv III ...
Leggi Tutto
Gomorra
Angelo Penna
Città palestinese al tempo dei patriarchi. La sua fine - sarebbe stata distrutta da una pioggia di fuoco e di zolfo - è narrata in Gen. 19, 23-28; fu la conseguenza della profonda [...] , in Pg XXVI 40 (altrove il poeta parla solo di Sodoma), naturalmente per alludere al vizio bollato nel racconto biblico. Due schiere di lussuriosi incontrandosi proclamano le loro colpe per espiarle: sopragridar ciascuna s'affatica: / la nova gente ...
Leggi Tutto
Casa editrice fondata nel 1862 a Firenze da Adriano S. (Firenze 1834 - ivi 1904), originariamente di carattere popolare (canzoni, storie in ottava rima, fogli volanti). Sotto la guida del figlio di Adriano, [...] impegnata in imprese editoriali di maggior respiro, quali la traduzione (in 10 voll.) della Bibbia, a cura del Pontificio istituto biblico, e della Summa theologiae di s. Tommaso d'Aquino, a cura dei domenicani. In collaborazione con la casa editrice ...
Leggi Tutto
Autore teatrale di lingua tedesca (Breslavia 1928 - Gross Machnow, Berlino, 2003). Studiò a Monaco; nel 1955 si trasferì a Berlino Est, legandosi a Brecht e al suo teatro. Nominato drammaturgo al Deutsches [...] contemporanea, 1958; rielaborato col titolo Moritz Tassow, 1962). Un po' isolato, per singolarità di tema e d'impostazione, il biblico Adam und Eva (1972), cui seguirono, anch'essi di non facile lettura: Prexaspes (1973); Die Fischer (1978); Die ...
Leggi Tutto
Medico e naturalista (Zurigo 1672 - ivi 1733), fu uno dei primi a compiere viaggi scientifici nella regione alpina, raccogliendo minerali e fossili. Cercò di applicare il barometro per la misurazione delle [...] sacra (1721), S. scrisse molto sui fossili, dei quali in un primo tempo negò l'origine organica, per poi ritenerli resti del diluvio biblico. Descrisse come Homo diluvii testis lo scheletro fossile di una salamandra gigantesca: Andrias scheuchzeri. ...
Leggi Tutto
biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.