Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] momento il B. pensò di bruciar le sue opere e vendere la biblioteca; il Petrarca lo dissuase. Tra le rinunzie e lo studio, tra cura formale. Carattere che domina tutta la letteratura italiana, informando di sé, e rendendola perciò singolare tra ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] studio matto e disperatissimo" nel chiuso della ricca biblioteca paterna, che gli minò la gracile complessione. Dopo 'Ottocento, 1967; L. e il Novecento, 1972; L. e la letteratura italiana dal Duecento al Seicento, 1976; L. e il mondo antico, 1980; Il ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] l'edizione delle rime. Nel 1700 fu chiamato a dirigere la biblioteca modenese del duca Rinaldo I d'Este. La corte estense gli intorno alla poesia e all'arte (Della perfetta poesia italiana, 1706; Riflessioni sopra il buon gusto, 1708) che ...
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Orientalista e scrittore italiano di madre inglese (Firenze 1912 - ivi 2004), figlio di Antonio e padre di Dacia. Viaggiatore e fotografo, la sua prima spedizione in Tibet, al seguito di G. Tucci, è del [...] fu fondatore e presidente (1972-2004) dell'Associazione italiana per gli studi giapponesi; ebbe numerosi riconoscimenti soprattutto in . Il Gabinetto Vieusseux di Firenze ha acquisito la biblioteca scientifica e la fototeca dello scrittore, che è ...
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Storico della letteratura italiana (Bergamo 1731 - Modena 1794). Gesuita dal 1746, dopo varî anni trascorsi nel collegio Brera a Milano come insegnante e bibliotecario, passò nel 1770 a dirigere la Biblioteca [...] che gli procurò subito grande fama, fu la Storia della letteratura italiana (9 voll., 1772-82; ed. ampl., 16 voll., 1787 anche medici, musicisti, scienziati, ecc. T. scrisse inoltre: Biblioteca modenese (6 voll., 1781-86), Storia dell'augusta abbazia ...
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Letterato italiano (Alberino, Molinella, 1856 - Collegigliato, Pistoia, 1905); discepolo prediletto del Carducci, lo coadiuvò nell'insegnamento universitario e negli studî (edizione critica e commento [...] poetico dotto - i più felici accenti della poesia popolare della quale fu attento studioso: fu l'animatore della Biblioteca di letteratura popolare italiana (1882-1883) che per il primo volume è interamente opera sua. È anche autore di un poemetto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] corrispondenza con gli illuministi francesi, acquista la biblioteca di Diderot, offrendogli l’aiuto economico di Šcedrin, F. Alekseev). Fiorì la pittura decorativa che risentì della pittura italiana portata in R. da G. Valeriani, S. Barozzi e P. ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] suo centro principale in Alessandria d’Egitto (presso la famosa Biblioteca) e in altre città ellenistiche (Pergamo, Rodi); con di Belle Arti. Gli artisti si ispirano all’arte italiana, ma anche alla Germania (vengono dalla Baviera gli Hansen ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e W. Rzewuski si fa sentire l’influsso dell’Arcadia italiana, mentre il modello metastasiano influenza i drammi di J.A. Załuski, fondatore della prima biblioteca pubblica polacca. Altre istituzioni culturali, scientifiche e letterarie del periodo ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] le varie scuole spagnole si mescolarono con elementi fiamminghi e italiani, istoriarono le pareti dei conventi (tra i più González de León e A. Zabludovsky, Città di Messico, 1981; Biblioteca centrale di P.R. Vázquez, Toluca, 1984-86). Il forte ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...