ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] medievale fra Otto e Novecento..., Roma 1991, pp. 141-154; A. Serrai, Muzio Pansa e A. R. storiografi della BibliotecaVaticana, in Il Bibliotecario, XXX (1991), pp. 1-67; Immagini di città: raccolte da un frate agostiniano alla fine del XVI ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] in cui il C. dava sfogo al dolore per tali accuse.
Generoso e fiducioso, il furto commesso ai danni della BibliotecaVaticana da una persona da lui autorizzata alla frequenza lo addolorò talmente, da fare ritenere che la morte, sopravvenuta a Roma ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] lui effettuato (fu l'A. che compose insieme a Pietro Galesino le iscrizioni che adornarono la nuova bibliotecavaticana). Nominato dallo stesso Sisto V segretario della nuova Congregazione cardinalizia dei vescovi e dei regolari rinunciò dopo pochi ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] quindicenne si svolge nell'ambiente favorito dal mecenatismo di Sisto V. Nel 1589 egli affresca, nel salone della BibliotecaVaticana - direttori dei lavori di decorazione Cesare Nebbia e Giovanni Guerra da Modena - Tarquinio che compra i libri ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] a Roma per il giubileo, e poi a Napoli. A Roma partecipò ad alcune sedute dell’Accademia degli Umoristi, visitò la BibliotecaVaticana e strinse amicizia con Leone Allacci e Raffaello Magiotti. Tornato a Firenze nel luglio del 1651 se ne allontanò di ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] intorno al 1480, veniva così citato nel De hominibus doctis di Paolo Cortesi (1489) e nei registri della BibliotecaVaticana (con lui pare peraltro da identificarsi anche un Bartolomeo Petronio avunculus del L., poeta e precettore dei figli di ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] V. Fumagalli, a cura di P. Golinelli (volume di commento all'edizione in facsimile del cod. Vat. lat. 4922 della BibliotecaVaticana), Zurigo-Milano 1984 (e, senza il testo latino, Milano 1987).
L'Enarratio Genesis èpresente nei mss. di Reggio Emilia ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] Chronicorum canonum libri II, A. Maius et J. Zohrabus ediderunt (Mediolani 1818), e il Catalogo de' papiri egiziani della BibliotecaVaticana e notizia più estesa di uno d'essi, con breve previo discorso e con susseguenti riflessioni (Roma 1825). Una ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] era notevole per la raccolta di libri stranieri, specialmente francesi, i cui inventari manoscritti si conservano nella bibliotecavaticana (mss. Barb. Lat.3110, 3113, 3122, 3141, 3154, 3195). Né solo nella magnificenza mecenatizia si dimostrava la ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] perduto, De vitis Sardorum omnium sanctorum), grazie anche alla conoscenza della letteratura agiografica conservata nella BibliotecaVaticana. Spesso emergono ingenuità sul gran numero dei martiri sardi e sulla presunta predicazione in Sardegna ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....