Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] impronta rinascimentale che superando gli schemi culturali medievali anticipava quello che più tardi rappresenterà la BibliotecaVaticana. Concluso lo scisma, uno dei primi compiti dei delegati apostolici fu quello di inventariare accuratamente ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] fu il giurista aragonese, uditore della Rota a Roma, Francesco Pegna, nei cui fondi, lasciati nel 1612 alla BibliotecaVaticana, vanno ora cercati alcuni manoscritti del Chacón. Nasce da qui una incertezza di attribuzione: per tutto il Seicento ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] ss. Il nucleo più consistente è quello dei codici conservati dal 1902-cioè da quando la biblioteca Barberini fu acquistata da Leone XIII - nella bibliotecaVaticana, dei quali si sono consultati soprattutto i seguenti: ms. Barb. Lat. 9811, ff. 83-197 ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] in cui il C. dava sfogo al dolore per tali accuse.
Generoso e fiducioso, il furto commesso ai danni della BibliotecaVaticana da una persona da lui autorizzata alla frequenza lo addolorò talmente, da fare ritenere che la morte, sopravvenuta a Roma ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] era notevole per la raccolta di libri stranieri, specialmente francesi, i cui inventari manoscritti si conservano nella bibliotecavaticana (mss. Barb. Lat.3110, 3113, 3122, 3141, 3154, 3195). Né solo nella magnificenza mecenatizia si dimostrava la ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] perduto, De vitis Sardorum omnium sanctorum), grazie anche alla conoscenza della letteratura agiografica conservata nella BibliotecaVaticana. Spesso emergono ingenuità sul gran numero dei martiri sardi e sulla presunta predicazione in Sardegna ...
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ANDREA Corsini, santo
Ludovico Saggi
Nacque in Firenze all'inizio del sec. XIV, uno tra i dodici figli di Niccolò Corsini e Gemma degli Stracciabende.
La prima menzione che si ha di lui è del 3 ag. [...] le truppe del Piccinino. La Vita è nel cod. Vat. lat. 3813, ff. 28v-47v, della fine del sec. XV pervenuto alla BibliotecaVaticana il 21 ag. 1601. Un sunto (con qualche particolare più sviluppato) in latino, di anonimo, trovavasi in un ms. di Giov ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] su ordine del papa, il G. sostituì Alfonso Carafa, rifugiatosi nei feudi familiari dell'Irpinia, alla direzione della BibliotecaVaticana, ma il suo scarsissimo impegno e la trascuratezza in questo ufficio imposero assai presto la ricerca di un altro ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] di De Vita Pauli IV) e la edizione di Cassiano, in collaborazione col Ciaconio (Roma 1588). Fu inoltre protettore della BibliotecaVaticana, dopo la morte del Sirleto, a partire dal 15 ott. 1585: ad essa lasciò per testamento un cospicuo numero di ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] degli edifici di culto cristiani. Nel 1565 ricevette da Pio IV un impiego come corrector e revisor di manoscritti presso la BibliotecaVaticana; svolse questo incarico per meno di un anno, poiché il papa successivo, Pio V, per motivi economici non lo ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....