Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] esistere nell'antichità classica (v. modello); tuttavia è questa forse la prima testimonianza di una raccolta simile 1) ad uso delle biblioteche, 2) collezionata non da un artigiano, ma da un uomo di cultura. È anche il primo ricordo di un libro di ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] , benché intensa, non gli impedì di dedicarsi alla ricerca su molteplici aspetti della storia della propria città. Visitò biblioteche pubbliche e private, e, grazie alla recente soppressione degli ordini religiosi e alla decadenza o all'estinzione di ...
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(arabo ar-Ribāṭ) Città capitale del Marocco (1.846.661 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata sulla costa atlantica alla foce dell’uadi Bou Regreg, di fronte a Salé, alla [...] , dispone di un aeroporto internazionale. R. è pure sede di un’università e di altre istituzioni culturali, tra cui biblioteche e musei.
La città nacque in ricordo della vittoria riportata nel 1195 dagli Almohadi su Alfonso VIII di Castiglia ad ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] ., come Liutvardo (880-899), Attone (924-960) e Leone (999-1026), che non furono però i soli ad arricchire le biblioteche delle chiese e dei monasteri vercellesi: donarono libri, per es., l'arcidiacono Pietro di Robbio (1163), il canonico Cotta (1194 ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] dal 1787 al 1794; B.P., 1016: G. Polcastro, Memorie per servire alla vita civile e letteraria d'un padovano; Ibid., Biblioteca universitaria, Mss., 860: Annali di Padova dai primi atti della democrazia nell'aprile 1797 al 5 aprile 1801; Annali della ...
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BRISIGHELLA, Carlo
Giacomo Bargellesi
Figlio di Girolamo e di una Lucrezia, nipote del pittore C. Bonone, si ritiene nato qualche anno prima della morte di questo (1632) che, vecchio e infermo, era [...] . Del manoscritto così rimaneggiato (1724 circa) e con successive annotazioni del Barotti (1741 circa) esistono due esemplari nelle Biblioteche civiche di Ferrara (ms. 429 Antonelli) e di Bologna (B. 175): Descrizione delle pitture e sculture che ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] M. Lucco, Milano 1992, II, pp. 383-408; G. Orofino, L'illustrazione delle Metamorfosi di Ovidio nel ms IV F 3 della Biblioteca Nazionale di Napoli, Ricerche di storia dell'arte 49, 1993, pp. 5-18; K. Bierbrauer, Le miniature, in I Goti, cat., Milano ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] decine di vittime e danni ingenti agli immobili, alle attività industriali e commerciali e – nel centro di Firenze – ai monumenti, alle biblioteche, alle opere d’arte. La vasta eco che le immagini di F. e dei suoi capolavori sommersi da acqua e fango ...
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Architetto urbanista (Parigi 1909 - Rio de Janeiro 1964). Insieme a L. Costa ed O. Niemeyer fu uno dei protagonisti dell'architettura moderna in Brasile. Fin dal 1930 l'esperienza razionalista fu vissuta [...] ricordare il progetto per la sistemazione di un centro amministrativo sulla collina di S. Antonio a Rio, nel quale R. propone un insieme di edifici polifunzionali (per uffici, biblioteche, gallerie, teatri, ecc.) accostati a un tessuto residenziale. ...
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Città dell’Ungheria (1.759.497 ab. nel 2018), capitale e capoluogo della contea di Pest; sorge sul Danubio, a 104 m s.l.m., ed è nata dall’unione (1873) di tre città distinte, Buda e Óbuda, in collina [...] ; è sede universitaria e accoglie l’Accademia ungherese delle scienze e numerosi istituti di ricerca e d’istruzione, biblioteche, musei, teatri; è centro di attrazione turistica come città d’arte e città termale; ha inoltre acquisito nuove ...
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biblioteca
bibliotèca s. f. [dal lat. bibliotheca, gr. βιβλιο-
ϑήκη, comp. di βιβλίον «libro» e ϑήκη «deposito»]. – 1. Raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano: «biblioteca» (bibliothéke)...
bibliotecario
bibliotecàrio s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. tardo bibliothecarius]. – 1. s. m. Funzionario che ha il compito di organizzare e applicare praticamente le procedure relative all’informazione (classificazione, catalogazione, prestito,...