Scrittore italiano (Navacchio, Pisa, 1914 - Firenze 1997). La sua poesia (La figlia di Babilonia, 1942; Rogo, 1952; Il corvo bianco, 1955; Le mura di Pistoia, 1958; Torre di Arnolfo, 1964; Stato di cose, 1968; Antimateria, 1972; Moses, 1979) e la sua critica (Studi, 1946; Leopardi, 1962; Poesia ital. del Novecento, 1965; La poesia come funzione simbolica del linguaggio, 1972) risentono del clima dell'ermetismo, ...
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PARRONCHI, Alessandro
Anna Dolfi
Poeta, traduttore e critico d'arte, nato a Firenze il 26 dicembre 1914. Ha insegnato Storia dell'arte nelle università di Urbino e di Firenze ed è tra i rappresentanti [...] della terza generazione poetica novecentesca. Partito dalla stessa matrice simbolista dei compagni fiorentini (M. Luzi e P. Bigongiari), si distinse fin dall'inizio per il tono più colloquiale della sua poesia. Se i primi libri di versi, permeati di ...
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REBORA, Clemente (App. II, ii, p. 674)
Poeta, morto a Stresa il 10 novembre 1957.
Le sue ultime poesie, tutte d'ispirazione religiosa, sono raccolte nelle "plaquettes": Via crucis, Milano 1955; Curriculum [...] 1952 (n. dedicato al R.); A. Russi, in Paragone, 1952, n. 26; G. De Robertis, in Tempo (Milano), 19 genn. 1956; P. Bigongiari, in L'Approdo letterario, n. 2, aprile-giugno 1958; C. R., Iconografia, con poesie e prose inedite, a cura di V. Scheiwiller ...
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Critico letterario italiano (Maglie 1913 - Firenze 1998); professore universitario dal 1956, insegnò letteratura spagnola all'università di Firenze, dove fondò e diresse fino al 1986 l'Istituto ispanico [...] del Novecento (1980); La poesia di Quasimodo. Studi e carteggio con il poeta (1986); L'enigma della poesia di Bigongiari (1988). Membro dell'Accademia toscana di scienze e lettere La Colombaria e membro corrispondente della Real Academia española ...
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PENNA, Sandro
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato a Perugia il 12 agosto 1906; tranne un breve soggiorno milanese, è sempre vissuto a Roma; ha collaborato alle maggiori riviste letterarie.
Nelle sue liriche [...] e la malinconia.
Bibl.: S. Solmi, in Circoli, gennaio 1939; L. Anceschi, Saggi di poetica e di poesia, Firenze 1942; P. Bigongiari, Il senso della lirica italiana, ivi 1952; G. De Robertis, in Tempo (Milano), 24 ottobre 1957; A. Bocelli, in Il Mondo ...
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UNGARETTI, Giuseppe (XXXIV, p. 673)
Giuseppe Antonio Camerino
Poeta, morto a Milano nella notte tra l'i e il 2 giugno 1970. Le poesie che confluiscono ne Il dolore (1947) sono state composte tra il 1937 [...] in Letteratura, maggio-giugno 1947; G. Pampaloni, in Belfagor, marzo 1948; M. Luzi, in A-L, genn.-febbr. 1950; P. Bigongiari, in Il senso della lirica italiana, Firenze 1952; L. Piccioni, in Lettura leopardiana e altri saggi, ivi 1952; M. Petrucciani ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] , Perugia 1992 (con contributi di G. Luti, G. De Santi, G. Nava, O. Macrí, M. Vermicelli, A.M. Girardi, P. Bigongiari, A. Giuliani, N. Naldini, E. Pecora, E. Siciliano, D. Bellezza, G. Leonelli, L. Tassoni, P. Tuscano, E. Cerquiglini, M. Terzetti ...
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Corrente letteraria fiorita in Italia, con epicentro a Firenze, intorno al 1930 e notevole soprattutto nel campo della poesia e della critica, anche se non mancarono significative influenze sul lavoro [...] pura’, si fecero promotori poeti allora giovanissimi, come S. Quasimodo, L. de Libero, A. Gatto, L. Sinisgalli, M. Luzi, P. Bigongiari, e critici come Bo, considerato il teorico dell’e., O. Macrì e G. Contini. A riprova della natura più latamente ...
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BLANCHOT, Maurice (App. IV, i, p. 299)
Scrittore e critico francese. La riflessione sul rapporto tra scrittura, morte, silenzio è proseguita nell'opera saggistica (Le pas au-delà, 1973; trad. it. 1989) [...] , Sur Maurice Blanchot, Montpellier 1975;
T. Todorov, Critique de la critique. Un roman d'apprentissage, Paris 1984;
P. Bigongiari, L'evento immobile, Milano 1985;
J. Derrida, Parages, Paris 1986;
J. Bousquet, Maurice Blanchot, in M. Blanchot, Joë ...
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LUZI, Mario
Arnaldo Bocelli
Poeta, nato il 20 ottobre 1914 a Firenze, dove è professore di liceo.
Formatosi nel pieno dell'esperienza ermetica, le sue inclinazioni mistico-religiose lo hanno portato, [...] una traduz. di Poesie e prose di S. T. Coleridge (ivi 1950).
Bibl.: C. Bo, Nuovi studi, Firenze 1946; P. Bigongiari, Studi, ivi 1946; L. Piccioni, Sui contemporanei, Milano 1953; O. Macrì, Caratteri e figure della poesia ital. contemp., Firenze 1956 ...
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