GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] di Milano nell'ultimo quinquennio, Milano 1890).
La competenza del G. in materiadi pubblica amministrazione e in particolare in tema di ", ossia prioritariamente finalizzata al contenimento del deficit dibilancio, in costante aumento da anni e tale ...
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CHIOSTERGI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Senigallia il 31 ag. 1889 da Adolfo, esercente di un panificio, e da Eufrasia Zampettini, frequentò dal 1904 al 1908 l'istituto tecnico di Ancona. Nell'ambiente [...] , in sede di discussione del bilancio dei Lavori pubblici). Per quanto riguarda quest'ultimo problema sostenne in seno al Consiglio d'Europa una politica edilizia comunitaria e presiedette una sottocominissione pei finanziamenti in materia. Tra i ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] di numerose commissioni speciali (fra cui quella incaricata di esaminare il nuovo codice di commercio e in particolare della giunta dibilancio che di giustizia astratta non sia da parlare nelle umane società, e men che mai in questa materia mezzo ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] del diritto, tenendo poi liberi corsi di questa materia presso le università di Bologna e di Napoli.
Nel corso del soggiorno bolognese frequentò A. Oriani e si legò di amicizia con M. Missiroli. Socialista di orientamento massimalista, fra il 1911 e ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] continuò a prendere viva parte alle discussioni in materiadi banche, di moneta, di finanze e di economia. Morì a Roma il 21 genn. di contabilità in quanto riguarda i bilancidi previsione e i rendiconti amministrativi, Roma 1873; Sullo schema di ...
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BRUNICARDI, Adolfo
Bruno Anatra
Nacque a Bagni di Lucca il 4 ott. 1851 da Pellegrino e Marianna Tomeoni. Laureatosi in ingegneria, compì la sua formazione politica nell'ambiente radicale fiorentino [...] ; il B. fu così membro della Commissione bilancio delle ferrovie romane, poi segretario della società medesima si volgeva, con un'abile conversione verso gli orientamenti in materiadi Giolitti, per la scadenza del 1905, invitando il nuovo ministero ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] Avvertiva anche che "da altro fonte non sarà tratta la materia al lavoro che da pubblici archivi, se non in quanto essi pp. 141, 167n., 174n., 179, 181; Bilanci generali della Repubblica di Venezia, IV, a cura di A. Ventura, Padova 1972, pp. XC-XCI; ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] rimproverava la scelta di colpire indiscriminatamente tutta la materia imponibile, con il risultato di deprimere l' cui poté ascendere negli anni di governo della Sinistra fu la presidenza della commissione Bilancio, tenuta in maniera scrupolosa dal ...
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GORLA, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Vernate, nel Milanese, il 6 sett. 1895, da Emilio e Giulia Ciocca.
Nel 1915, ancora studente in ingegneria, si schierò per l'intervento italiano nella prima guerra [...] lui la legislazione da stabilire e applicare in materia. Nel 1928, con la nomina di G. De Capitani d'Arzago a podestà, suo primo atto da ministro fu quello di verificare che esistessero realmente, in bilancio, i fondi per finanziare i lavori ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] periodo liberale. Del suo predecessore assunse il rigore nella difesa del bilancio dello Stato e la tendenza a non cedere alle continue pressioni dei politici in materiadi spesa pubblica. Negli anni Trenta si verificò il progressivo accentramento ...
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bilancio
bilàncio s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Documento o strumento contabile grazie al quale, con la contrapposizione di due serie numeriche bilancianti – e cioè pareggiate nei rispettivi totali – si riassume una situazione istantanea...
inflazione da avidità (inflazione dovuta all’avidità) loc. s.le f. In senso polemico, situazione nella quale le aziende sfrutterebbero l'inflazione aumentando in modo spropositato i prezzi in modo da andare oltre la copertura dell'aumento dei...