Genetista, nato a Genova il 25 gennaio 1922. Laureatosi in medicina a Pavia nel 1950, dopo un periodo di studio a Cambridge e di insegnamento e ricerca a Parma e a Pavia si è trasferito alla School of [...] delle diversità tra gli individui di una stessa etnia.
Tra i suoi scritti si segnalano: Analisi statistica per medici e biologi (1961, 1992³); Introduzione all'impiego dei calcolatori in genetica umana, in La ricerca scientifica, 1968, pp. 13-16; The ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Salvador Edward Luria
Andrea Grignolio
Il medico italiano naturalizzato statunitense Salvador Edward Luria fu uno dei padri fondatori della genetica batterica e della biologia molecolare. Formatosi [...] , Series III, Works by Luria, Box 43.
Sur l’unité lytique du bactériophage, «Comptes rendus des séances de la Societé de biologie et de ses filiales», 1939, 130, pp. 904-907.
Méthodes statistiques appliquées à l’étude du mode d’action des ultravirus ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] dei vari metodi al fine di indirizzare la disciplina in senso sperimentale, quale premessa per l'ulteriore progresso biologico.
Tra i suoi primi lavori, concernenti argomenti di anatomia, merita particolare attenzione La forma del cervello umano,le ...
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CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] ottocenteschi era per contro quella della riproduzione sessuata per mezzo di auxospore, che aveva fra i suoi sostenitori i biologi di scuola tedesca come E. Pfitzer, che la enunciò per primo esaurientemente, J. Schmitz, G. Karsten, F. Schütt, ed ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] studio delle radiazioni il F. propose l'istituzione della Radiation Research Society, aperta a fisici, chimici, medici e biologi: la nuova società nacque ufficialmente nel 1952 e il suo primo convegno ebbe luogo nel 1953. Nominato professore emerito ...
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BARGELLINI, Guido
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Aldo Gaudiano
Nacque a Roccastrada (Grosseto) il 28 dic. 1879 da Pilade, medico condotto, e da Emma Pepi. Conseguì il diploma in farmacia presso l'università [...] varie edizioni e riduzioni, ebbe vastissima diffusione e fu un chiarissimo testo per generazioni di chimici, farmacisti, biologi, naturalìsti, medici ed ingegneri.
L'intensa attività didattica e i numerosi incarichi affidatigli non impedirono al B ...
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CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] L. Pasteur, lo portò dal 1866 in poi a eseguire, in collaborazione con P. Mantegazza e con altri biologi, infelici esperimenti di presunta generazione spontanea dei microrganismi.
Condusse ricerche di fisica sperimentale, di storia della fisica (in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] , 4 voll., Faenza 1919-1944.
Bibliografia
C. de Waard, L’expérience barométrique, Thouars 1936.
L. Belloni, Il microscopio applicato alla biologia da Galileo e dalla sua scuola (1610-1661), in Saggi su Galileo Galilei, a cura di C. Maccagni, 3° vol ...
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istinto
Simona Argentieri
Comportamento innato ereditario
Gli istinti sono comportamenti innati, fissi, trasmessi per via ereditaria, abbastanza caratteristici delle singole specie animali, che variano [...] quali siano. Occorre premettere che su tali questioni ci sono opinioni contrastanti tra gli studiosi di discipline diverse (biologi, etologi, psicologi, filosofi, antropologi e così via). C'è però un accordo di base nel riconoscere che quanto ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] per la pubblicazione da Benedetto Croce. Si iscrisse inoltre alla facoltà di medicina coltivando il suo interesse per la biologia ma, pur superando gli esami fino al quinto anno, non arrivò alla laurea: questi studi furono comunque fondamentali per ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...