Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] un generatore ausiliario.
Zoologia
Insieme intraspecifico di individui connessi da relazioni sociali (per es., g. familiari). In sistematica, insieme di categorie coordinate o correlate (per es., gruppi di specie).
In etologia è definita effetto di ...
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Alcune notevoli conquiste della biologia applicata, e in particolare della farmacologia, quali la scoperta dei sulfamidici, seguita a breve distanza da quella degli antibiotici, hanno destato il più vivo [...] importanti sono le conquiste recenti. Tre sono le tendenze principali che caratterizzano la moderna indagine biologica: la sempre più estesa, sistematica e sicura applicazione del metodo sperimentale; lo sforzo di spingere l'indagine oltre i limiti ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...]
Metodiche e strumenti
Il progresso della g. medica è stato fortemente influenzato dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare. L’analisi sistematica delle malattie umane ha dimostrato che la maggior parte di esse ha una base o una larga ...
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di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] decennio delle ricerche sul NGF, trova attualmente una realizzazione sistematica nel campo delle ricerche biologiche, tanto da aver dato luogo a una ricerca olistica denominata 'biologia sistemica'.
Gli studi che avrebbero portato alla scoperta del ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] b. erano divisi in archeobatteri ed eubatteri; con la nuova sistematica i b. appartengono ai Bacteria e gli archeobatteri agli Archea anni si è studiato l’impiego di metodi di conservazione biologica attraverso i LAB (lactic acid bacteria) e/o i loro ...
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Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] e successivamente verranno introdotte indagini di natura sistematica (meta-analisi). La meta-analisi non cambiamento cromatico che viene letto in sistema automatico. Dalla biologia molecolare sono derivate le applicazioni che si basano sulla ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] -clamping e dei metodi approntati dalla biologia molecolare contemporanea per determinare la struttura di nell'area premotoria 6 del macaco, è stata dimostrata una relazione sistematica fra l'attività di singoli neuroni e l'esecuzione da parte dell ...
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(II, p. 498; App. I, p. 87; II, i, p. 136; III, i, p. 70; IV, i, p. 101; V, i, p. 125)
Scienze alimentari e nutrizionali
di Emanuele Djalma Vitali
Sul finire del 20° sec., accanto ai tradizionali indirizzi [...] umana ha sviluppato attraverso migliaia di secoli meccanismi biologici e schemi di comportamento adatti a fronteggiare la o almeno prevedere un trattamento psicoanalitico o psicoterapeutico sistematico a lungo termine, da proseguire dopo la dimissione ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] Appendice). L'analisi sistematica delle malattie umane ha dimostrato che la maggior parte di esse ha renda possibile decifrare molte malattie a livello delle loro basi biologiche, il rapporto che intercorre tra il progresso scientifico e il ...
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In medicina, il termine d. indica il complesso di atti − sia conoscitivi che valutativi − necessari a pervenire alla diagnosi, ossia a identificare il quadro clinico presentato da un paziente con una o [...] di confutazione.
Tale strategia differisce quindi da quella sistematica sia perché non richiede − e anzi ritiene inadeguata lezioni e una perizia. Il problema del metodo in medicina e biologia, Bologna 1972; V. Gallo, Elementi di logica diagnostica e ...
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sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...