Ramo della biologia che studia gli organismi vegetali sotto tutti i punti di vista: struttura, funzioni, forme e comunità.
Origini, prime classificazioni, applicazioni
Origini. Benché l’interesse per [...] contributi al progresso della b. dapprima nella morfologia e sistematica, quindi nella fisiologia sono, tra gli altri, da seguito più lentamente di altre discipline gli sviluppi che la biologia generale ha segnato in seguito alla ‘rivolta’ contro la ...
Leggi Tutto
Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] L’innegabile ed evolutivamente efficace variabilità biologica dell’uomo è oggi riconsiderata sulla base della variabilità individuale.
Nella concezione tipologica in auge fino a tempi anche recenti (a. sistematica), invece, gli individui, esistendo ...
Leggi Tutto
Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] cultura in sé, nella sua formazione e nelle sue vicende.
Biologia
Per la relazione esistente tra la sequenza di basi azotate del protezione (introduzione nei dati già compressi di ridondanza sistematica, che consente il rilevamento e la correzione di ...
Leggi Tutto
Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] sostegno a laboratori di analisi e di ricerca.
C. biologica
È quella parte della c. che studia la composizione degli la scoperta dei diversi elementi (➔) chimici e l’analisi sistematica delle loro combinazioni. Nella sua impostazione attuale la c. ...
Leggi Tutto
Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] e modelli adatti agli scopi di altre scienze (fisica, biologia ecc.).
Originariamente, la m. è la scienza razionale dei subito un’eccezionale forza costruttiva e consentirono una sistematica soluzione di problemi antichi e nuovi.
Il Settecento ...
Leggi Tutto
Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ma varia in modo indipendente dal dato biologico. Tuttavia, il concetto di ‘dato biologico’ non è privo di ambiguità. La histoire de la littérature (1890).
Il Novecento
La prima sistematica negazione della teoria dei g. si profila nell’estetica del ...
Leggi Tutto
Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] e fenomeni del mondo celeste (tab. 1).
Biologia
Con ♀ e ♂ si indicano rispettivamente la femmina fanno ampio uso di s. nei loro testi. L’esempio più noto di sistematico uso dei s. nella chimica del Settecento è quello della Tabula affinitatum di É ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] fatti si completava e se ne poteva iniziare uno studio sistematico e un tentativo di classificazione. Così lo studio dei ghiacciai fenomeni del mondo fisico; lo studio dei limiti dei fenomeni biologici e umani è divenuto, dopo il Ratzel e per merito ...
Leggi Tutto
Medicina
Giuseppe Luzi
La m. è una disciplina che studia, grazie al contributo di varie scienze e tecnologie, la fisiopatologia umana con lo scopo di mantenere lo stato di salute, prevenire le malattie, [...] e successivamente verranno introdotte indagini di natura sistematica (meta-analisi). La meta-analisi non cambiamento cromatico che viene letto in sistema automatico. Dalla biologia molecolare sono derivate le applicazioni che si basano sulla ...
Leggi Tutto
Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] deve riconoscere che non disponiamo ancora di una teoria sistematica al riguardo. Il primo tentativo in questo senso corpi di sapere con un nucleo fortemente strutturato - anatomia, biologia, astronomia, fisica, matematica ecc. - lascia pensare che ...
Leggi Tutto
sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...