La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] la teoria matematica deisistemi dinamici. Un altro esempio è dato dalla tecnologia delle trasmissioni radio che è all'origine della 'meccanica non lineare' e di una vasta gamma di modelli matematici di fenomeni biologici.
Contribuisce alla caduta ...
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Basi scientifiche per la normativa sul controllo della qualità delle risorse idriche
Giuseppe Chiaudani
(Dipartimento di Biologia - Sezione Ecologia, Università degli Studi di Milano, Milano, Italia)
A [...] all'ecotossicologia deisistemi di valutazione quantitativa delle relazioni struttura-attività (QSAR, Quantitative Structure Activity Relationships). La correlazione fra la struttura molecolare e l'attività biologica è uno dei punti centrali ...
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Origine della vita
Juli Peretó
La vita è caratterizzata da un aspetto duplice: (a) l'esistenza individuale, ontogenetica, sincronica e di sviluppo basata sulle proprietà autopoietiche (cioè di autocostruzione) [...] non differisce da altri conflitti intellettuali che interessano la biologia. La fig. 3 riassume i temi principali in difficile immaginare un altro modo (per non parlare deisistemi acellulari) di costruire e mantenere strutture complesse, ...
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In biologia e medicina, l’insieme delle modificazioni che una struttura vivente subisce sotto l’effetto di sollecitazioni di varia natura. In alcuni casi i processi avvengono in assenza di mutamenti sostanziali [...] più attuabile oltre i primi anni di vita. In questo periodo, alterazioni dei rapporti sensoriali con l’ambiente possono produrre profondi r. deisistemi coinvolti e dell’organizzazione delle varie aree di rappresentazione della periferia sensoriale a ...
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Termine introdotto nell’uso dopo il 1773 per designare, in biologia, l’indirizzo filosofico e metodologico che sostiene: a) la priorità e l’emergenza della struttura anatomico-funzionale dell’organismo [...] di ambiti normativi giustificherebbe la non applicabilità, in biologia, dei modelli fisico-meccanici. All’affermarsi di tale punto di vista hanno contribuito la notevole fortuna della teoria generale deisistemi, elaborata da L. von Bertalannfy a ...
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variante biologia Individuo che presenta, per un dato carattere, una differenza rispetto al tipo o alla media o alla norma; la comparsa di v. in popolazioni naturali è generalmente legata all’insorgenza [...] . In diacronia, assai spesso è proprio la rottura di questo limite che segna una svolta nella struttura sempre instabile deisistemi.
In filologia, si chiamano v. le diverse lezioni (parole o frasi scritte diversamente, o mancanti, o aggiunte, o ...
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motilità Proprietà dell’organismo vivente di modificare attivamente e in modo reversibile la propria posizione o quella di una sua parte rispetto all’ambiente. Nell’uomo, rappresenta il complesso delle [...] attività psichica.
La m. dei muscoli striati è sotto il controllo deisistemi piramidale ed extrapiramidale, del psichiatria le cosiddette psicosi di m. presentano varietà ipercinetiche, acinetiche, stuporose.
Per la m. in biologia ➔ movimento. ...
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Biochimico statunitense (n. Sacramento 1939). Docente di biologia, fisica e chimica all'univ. di Calgary dal 1996, è tra i maggiori studiosi della biocomplessità. Ha applicato le teorie deisistemi complessi [...] , definibili su modelli matematici e suscettibili di prevedibilità scientifica. Ha sostenuto l'importanza dei fenomeni di autorganizzazione nell'evoluzione dei viventi, al pari della selezione naturale della teoria darwinista. Ha scritto numerosi ...
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Biologo austriaco (Atzgersdorf, Vienna, 1901 - Edmonton, Alberta, 1972). Direttore del dipartimento di biologia dell'univ. di Vienna (1938), trasferitosi in Canada, divenne direttore della divisione di [...] del cancro. Tuttavia, B. è ricordato soprattutto come iniziatore della teoria deisistemi in biologia. Egli infatti considerava l'organismo vivente come un sistema in stato stazionario. Le sue teorie, esposte in numerose opere (Theoretische ...
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Branca della biologia, detta anche biologia spaziale o esobiologia. Studia il comportamento deisistemibiologici nello spazio o su altri corpi celesti, e delle possibilità di forme di vita extraterrestri. ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
sistemico
sistèmico agg. [der. di sistema] (pl. m. -ci). – Del sistema, relativo al sistema, o più precisamente pertinente a un sistema, soprattutto nelle accezioni biologiche del termine. In partic., nel linguaggio medico, detto di affezioni...