ISTOLOGIA (dal gr. ἱστός "tessuto" e λόγος "dottrina"; tedesco Gewebelehre)
Giuseppe LEVI
Antornio CESARIS-DEMEI
Enrico CARANO
È la disciplina che s'occupa degli attributi dei materiali costitutivi [...] d'istologia normale e patologica negli svariati campi dellabiologia resero possibile a R. Virchow di scrivere nel deve adoperare come fissativo l'acetone che li conserva ottimamente; il sublimato conserva bene il sangue, il formolo scioglie l'acido ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] conservati, con tutte le parti scheletriche nella loro naturale connessione: valgano ad esempio quelli, notissimi, dei calcari eocenici di Monte Bolca nel Veronese, e gli altri, ugualmente ricchi, del Cretacico della Siria, della Boemia, della ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] costituito dagli oggetti asimmetrici.
Lo studio delle s. biologiche trova un ostacolo nella difficoltà di stabilire si sviluppano per lo più in primavera e hanno s. ben conservate nell'ambito della famiglia. Anche se non è evidente la s. d'insieme, ...
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FITOGEOGRAFIA
Giovanni Negri
. Al termine fitogeografia (da ϕυτόν, "pianta", e γεγραϕύα "geografia") può essere attribuito un senso largo e un senso più ristretto. In senso largo esso comprende non [...] è dato dimostrare nella loro genesi e nella loro biologia. Il Christ ha chiamato elementi geografici questi raggruppamenti delle Ande e alle montagne della Tasmania, della Australia meridionale e della Nuova Zelanda. L'estremità dell'America conserva ...
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PATOLOGIA
Alessandro LUSTIG
Antonio TIZZANO
Nino BABONI
Vincenzo RIVERA
Giovanni PEREZ
. Patologia generale. - È quella scienza biologica che indaga le alterazioni funzionali e strutturali degli [...] e la conservazione in vita dei germi delle infezioni e la provocazione, per essi, delle malattie infettive in altro continente, siano danneggiate gravemente dalle razze biologichedelle ruggini presenti in quella zona. Quindi frumenti selezionati ...
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MECCANICISMO E VITALISMO
Bernardino Fantini
(v. meccanicismo, XXII, p. 663; vitalismo, XXXV, p. 462)
Almeno a partire dall'inizio dell'Ottocento, le scienze della vita hanno visto l'alternarsi di due [...] due aspetti sono legati i ''segreti della vita'' scoperti dalla biologia molecolare: il primo, la struttura a doppia elica del DNA, spiega la conservazione, la trasmissione e l'interpretazione dell'informazione ereditaria; il secondo, il modello ...
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PROCREAZIONE MEDICALMENTE ASSISTITA.
Carlo Flamigni
– Problemi e soluzioni. Migliorare le stimolazioni ovariche. Evitare le gravidanze multiple. Perfezionare la diagnosi di sterilità. Conseguenze negative [...] essere scelti sulla base delle caratteristiche ormonali e biologichedella donna: quelli che comportavano è considerato dal-l’OMS una controindicazione all’uso delle tecniche.
Conservazionedella fertilità. – Da quando esistono banche del seme, ...
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INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] conservazione d'un peduncolo vascolare sia per la realizzazione d'un dispositivo anastomotico fra determinati tronchi vascolari dell le probabilità di successo sono in ragione diretta dell'affinità biologica fra ospite e tessuto o organo trasportato; ...
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Naturalismo
Alessandro Pagnini
Con il termine naturalismo si designano in genere posizioni tra loro assai diversificate, il cui comune denominatore può essere genericamente indicato nel rifiuto di riconoscere [...] avevano creduto di individuare diventano universali contingenti dellabiologia e della psicologia umana, il cui successo è all'euristica delle ipotesi che noi pensiamo in vista del controllo empirico (e qui considerazioni di conservazione e di ...
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SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] conservazione (veglia) delle capacità dell'organismo a una risposta o reazione integrata e appropriata alle variazioni dell sia la funzione biologica di questo stato è ovvio, in quanto la maggior parte delle attività biologiche fondamentali - ...
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uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...