Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] di altri geni, può bastare per produrre un nuovo tipo di animale. Gli studi sui geni Hox, che ricadono nella cosiddetta 'biologiaevolutivadellosviluppo' (Evo-Devo, Evolutionary developmental biology), non solo stanno dimostrando la centralità ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] Charles, e dominarono il campo dellabiologia dopo l’uscita, nel 1859, dell’Origine delle specie di quest’ultimo. Una afferma che l’ontogenesi (sviluppo embriologico) è la ricapitolazione della filogenesi (storia evolutiva). Sebbene la validità di ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] B e C con esclusione di A, e anche una separazione profonda tra la linea evolutiva di B e quella di A e C. Pertanto, se il carattere in comune biologia evoluzionistica, fortemente legata alla genetica delle popolazioni, e la biologiadellosviluppo. ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] delle contrazioni della muscolatura. Per questo motivo non segue nel suo sviluppo la scala evolutiva, ma lo sviluppodelle masse muscolari e il dinamismo dell sino all'avvento dei metodi di biologia molecolare. Il riscontro di inclusi citoplasmatici ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] sostanziale di tutti i livelli dellosviluppo a una Idea della comune appartenenza del Tutto, sintesi filogenetica polifiletica dei più probabili processi evolutivi, fisici e biologici, dalla formazione della crosta terrestre fino alla comparsa dei ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] sviluppodell'intelligenza e della memoria, ma solo far notare che l'intelligenza, nella serie evolutiva che suggerito da J. M. Thoday che si potrebbe misurare l'idoneità biologica di una popolazione o di una specie dalla probabilità che essa non ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] modo che all'epoca non era ancora compreso) nella direzione dellosviluppo. Tra gli esempi di questa interazione c'era la cosiddetta analisi citogenetiche.
Rispetto al problema chiave dellabiologiaevolutiva, l'adattamento, Dobzhansky, come Wright, ...
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Logica genetica della morfogenesi nel metazoi: l'esplosione cambriana
Antonio García-Bellido
(Centro Biologia Molecular, Universidad Autonoma de Madrid, Madrid, Spagna)
I metazoi presentano un'enorme [...] sviluppo (Raff, 1992; Davidson et al., 1995).
Basi genetiche della variazione evolutiva
Lo studio della conservazione dei geni e delle borsa di studio istituzionale della Fundacion Ramon Areces al Centro de Biologia Molecular Severo Ochoa.
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] di anni della storia evolutivadell 'uomo rimane una delle branche più controverse dellabiologia. Almeno medio rimane oscura.
I comportamenti simbolici sembrano essere poco sviluppati nel Paleolitico medio. Forse l'Uomo di Neandertal seppelliva ...
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Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] umani dagli altri Primati rappresenta una delle nuove grandi sfide dellabiologia. Dei milioni di differenze nelle coppie ai geni che regolano lo sviluppo. Confronti tra le basi evolutivedellosviluppodello schema corporeo negli animali suggeriscono ...
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evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] In cerca dei geni dello sviluppo /...
maturita
maturità s. f. [dal lat. maturĭtas -atis, der. di maturus «maturo»]. – In generale, condizione di ciò che è maturo. In partic.: 1. In botanica, la condizione delle spore, dei semi, e di altri organi vegetali, giunti al pieno sviluppo...