Biologia
Termine introdotto da E. Haeckel per indicare il fenomeno espresso dalla «legge biogenetica fondamentale», secondo la quale lo sviluppo ontogenetico di un individuo ricapitola le tappe della sua [...] o rinnovamento morale dell’individuo in seguito all’iniziazione. Nel primo significato, il termine non implica necessariamente una teoria sistematica della reincarnazione: l’idea del ritorno del morto tra i vivi in un nuovo corpo si riscontra infatti ...
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biologia Nella classificazione zoologica e botanica, nome con cui vengono indicati nell’uso comune animali o piante, in contrapposizione al nome scientifico con cui sono designati nella classificazione [...] sistematica (oggi l’uso di v. in questa accezione è stato per lo più sostituito con ‘comune’).
Con valore diverso, il lat. vulgaris fu adottato nella nomenclatura binomia di Linneo per denominare la specie più nota e più diffusa di un genere (per es ...
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Sistematicabiologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] La varietà del mondo organico è immensa. Ordinarla e studiare i problemi scientifici che essa solleva è compito della sistematicabiologica. Finora sono state descritte più di un milione di specie animali e mezzo milione di specie vegetali; il numero ...
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Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] b. erano divisi in archeobatteri ed eubatteri; con la nuova sistematica i b. appartengono ai Bacteria e gli archeobatteri agli Archea anni si è studiato l’impiego di metodi di conservazione biologica attraverso i LAB (lactic acid bacteria) e/o i loro ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ma varia in modo indipendente dal dato biologico. Tuttavia, il concetto di ‘dato biologico’ non è privo di ambiguità. La histoire de la littérature (1890).
Il Novecento
La prima sistematica negazione della teoria dei g. si profila nell’estetica del ...
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Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e dell’identificazione delle relazioni tra esseri viventi e fossili e rappresenta tali relazioni in sistemi gerarchici che, a loro volta, ne costituiscono [...] altri gruppi. Soprattutto a partire dagli anni 1980 la biologia molecolare ha dato un notevole impulso a tale tipo di delle dita del piede ecc.). Ciò ha obbligato i sistematici a sviluppare standard differenti per ognuno dei gruppi animali oggetto ...
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Uomo: origine ed evoluzione
Phillip V. Tobias
di Phillip V. Tobias
Uomo: origine ed evoluzione
sommario: 1. Definizione di uomo. 2. Le caratteristiche di Pongidae. 3. Le caratteristiche di Hominidae: [...] degli anni sessanta, un diverso gruppo di studiosi, i biologi molecolari, ha contribuito con nuove conoscenze allo studio del problema delle origini degli Ominidi. Infatti la sistematica e l'evoluzione molecolare si avvalgono di tre approcci diversi ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] localizzata a livello cellulare nelle cnidocisti.
Secondo il biologo C.F.A. Pantin, la differenza fondamentale nerve injuries, Edinburgh, Churchill Livingstone, 19782.
Zoologia generale e sistematica, a cura di R. Argano et al., Bologna, Monduzzi, ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] senso molto generale e molto vasto da dare al concetto di associazione biologica.
In genere si ammette che non esiste l'individuo isolato, in questo carattere potrebbe essere accettabile una sistematica ‛naturale'.
Sembra tuttavia altrettanto degno ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La biologia evoluzionistica e la genetica
Garland E. Allen
La biologia evoluzionistica e la genetica
L'eredità di Darwin
Alla fine [...] sua opera, raccolse le prove a favore della teoria della selezione naturale da diverse aree della ricerca biologica, tra cui la sistematica, la zootecnia, l'agricoltura, la biogeografia, l'anatomia comparata, l'ecologia e l'embriologia. In tal modo ...
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sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...