CAMERANO, Lorenzo
Baccio Baccetti
Nacque a Biella il 9 apr. 1856 da Angelo e Angiolina Bagnasacco. Studiò a Brescia, a Bologna e infine a Torino, dove ebbe come professore di scienze al liceo il paleontologo [...] si occupò di Rettili e Anfibi e lasciò una serie di memorie che costituirono una importante base sistematica e biologica (famose le ricerche sperimentali sulle metamorfosi) per la erpetologia italiana. Dopo alcune indagini fisiologiche sulla forza ...
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cuculi e turachi
Giuseppe M. Carpaneto
Uccelli che non covano
Il cuculo è famoso per il suo canto e perché depone le uova nel nido di altre specie di uccelli. Simbolo della madre che abbandona i propri [...] si nutrono principalmente di frutti. La loro posizione sistematica è da tempo oggetto di discussioni fra gli zoologi imparentati con i cuculi, anche se le ricerche di biologia molecolare indicherebbero una maggiore affinità con l'ordine dei Galliformi ...
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zoologia Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni. Si divide in varie sezioni. La sistematica zoologica studia gli animali sotto l’aspetto descrittivo, [...] l’unità del piano di organizzazione di quei vasti raggruppamenti sistematici ai quali è stato dato il nome di tipi animali utilizzando anche i dati della paleontologia e della biologia molecolare, e costituiscono allora un ramo d’indagine ...
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Zoologo italiano (Bologna 1875 - ivi 1970), prof. di zoologia all'univ. di Bologna (1922-45), di cui fu rettore. Socio nazionale dei Lincei (1930-46, 1955); accademico pontificio (1936). Autore di numerosissime [...] ricerche di sistematica e faunistica e di genetica (ibridismo interspecifico negli uccelli); valorizzatore degli studî pollicoltura di Rovigo. Autore di trattati di zoologia e di biologia, di varie monografie su diversi uccelli, nonché di libri di ...
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Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] può considerarsi come una sezione nel tempo della organizzazione biologica; e la fisiologia come l’integrale dei vari minuzioso, ma necessario, della descrizione dei diversi organi nei vari gruppi sistematici. Nel 19° sec., a opera di R. Brown, A.-P ...
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Parte della zoologia che si occupa dello studio dei Pesci.
Aristotele descrive 115 Pesci, quasi tutti del Mar Egeo. I Romani se ne interessarono soltanto dal punto di vista gastronomico: comunque Plinio, [...] Günther, G.-A. Boulanger, C.T. Regan e D.S. Jordan. La sistematica dei Pesci nei sec. 20° e 21° ha continuato a essere oggetto di costanti è derivato dall’istituzione delle stazioni di biologia marina e dalle spedizioni talassografiche organizzate da ...
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Entomologo russo (Ural´sk 1888 - Londra 1970) naturalizzato inglese. Laureatosi in biologia a Pietroburgo nel 1910, fu nominato direttore dell'Istituto per la protezione delle piante a Tiflis nel 1915 [...] le ricerche contro le locuste (Antilocusts research centre). Membro della Royal Society, fu un'autorità nel campo della sistematica, della biologia e dell'ecologia degli Acridî e dell'entomologia delle zone aride. I risultati delle sue ricerche sono ...
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Ordine di Uccelli in genere di grandi dimensioni, con becco, collo e zampe molto lunghi. Vivono vicino a raccolte di acqua dolce e si nutrono prevalentemente di animali acquatici.
In seguito a studi di [...] biologia molecolare del 20° sec. l’ordine dei C. è stato ampliato, includendo un gran numero di famiglie tradizionalmente mondo, sono in genere inclusi nei C., sebbene la loro posizione sistematica sia ancora molto discussa (➔ Catartiformi). ...
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Zoologo francese (Perigueux 1895 - Parigi 1985); assistente di O. Duboscq a Montpellier, prof. di zoologia generale nelle univ. di Clermont-Ferrand (1929) e di Parigi (1938); dal 1939 direttore del laboratorio [...] Il suo campo d'interessi è stato vastissimo: si è occupato di protistologia, sistematica, simbiosi, citologia, struttura e ultrastruttura degli spermatozoi, biologia sociale delle termiti, comportamento ed ecologia degli ortotteri. È autore di Précis ...
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Zoologo francese (Limoges 1883 - Digione 1964). Dal 1906 al 1920 lavorò per il Servizio francese della pesca nella stazione zoologica di Banyuls-sur-Mer, dove eseguì numerose ricerche sulla sistematica [...] e la biologia di varî animali marini. In seguito diede numerosi importanti contributi alla aracnologia e su problemi della vita degli animali cavernicoli. Nel 1920 passò al Muséum national d'histoire naturelle di Parigi, in cui divenne professore di ...
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sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...