Militare (n. 430 circa - m. 491), fece rapida carriera nell'esercito bizantino, giungendo sino a sposare Ariadne, figlia di Leone I e di Verina (468), suscitando l'ostilità di Aspar, capo dei Goti al servizio [...] , figlio di Z. stesso e di Ariadne e in nome del quale Z. aveva esercitato la reggenza, Z. salì sul trono di Bisanzio. Vi fu un tentativo di usurpazione di Basilisco (476-477), poi altri tentativi di Marciano e di Leonzio; dietro quelli di Basilisco ...
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Figlio (n. 1308 - m. 1355) del re Stefano Dečanskij e della sua prima moglie Teodora. In esilio con il padre a Costantinopoli fu incoronato accanto a questo come reggente (1322). Fatto assassinare il padre, [...] Tessaglia. Ottenuto (1340) l'appoggio di Venezia, di cui fu fatto cittadino, pensò di sostituirsi ai Paleologi sul trono di Bisanzio e (1346) si fece incoronare imperatore "di Serbia e Romania" dai patriarchi di Serbia e di Bulgaria, vagheggiando di ...
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PANDOLFO IV
Barbara Visentin
– Figlio di Pandolfo II, principe di Benevento tra il 981 e il 1014 (dal 1008 anche Pandolfo III, principe di Capua), nacque probabilmente tra la fine del X e i primi anni [...] e, tra il 1020 e il 1022, riuscì a far elevare alla dignità principesca anche il figlio Pandolfo V. Fautore di Bisanzio, insieme con il fratello Atenolfo, abate di Montecassino, in opposizione alla politica del papa Benedetto VIII, fece acquisire al ...
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Figlio (978-1054) del granduca Vladimiro; nel 1016 vinse il fratello maggiore Svjatopolk, entrando a Kiev. Cacciato da Boleslao di Polonia e dal fratello, lo sconfisse e lo uccise (1018), affrontando quindi [...] con la morte di Mstislav, riunì tutta la terra russa. Combatté a lungo contro Estoni, Polacchi, Lituani e contro Bisanzio; di particolare rilievo fu la sua opera di riorganizzazione dello stato con l'elaborazione del primo codice (Russkaja Pravda "La ...
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Oleg
Principe di Kiev (m. 911). Fondatore del regno russo sul Dnepr. A capo di un esercito varego verso l’880 penetrò da Novgorod nella regione del Dnepr, conquistando Smolensk e Kiev (di cui fece la [...] poi fino al Mar Nero. Una sua spedizione navale (907) contro Costantinopoli costrinse i greci a concludere un accordo commerciale a lui favorevole, accordo che costituisce il primo riconoscimento ufficiale del regno slavo-russo da parte di Bisanzio. ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] .
Vita e attività
Dal 343 ebbe a maestro Aristotele; a soli sedici anni, mentre il padre si recava ad assediare Bisanzio, ebbe la reggenza in Macedonia; si distinse poi nella battaglia di Cheronea (338). Quando Filippo II fu assassinato (336), salì ...
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Generale e uomo politico ateniese di parte oligarchica (n. 397 a. C. circa - m. 318 a. C.); vinse a Tamine sull'Eubea ribellatasi ad Atene (349) senza tuttavia ottenere successi conclusivi. Nel 343 era [...] , l'organizzatore e la guida di molte imprese anteriori alla battaglia di Cheronea. Ristabilì il dominio sull'Eubea e difese Bisanzio contro Filippo (340); non fu però tra gli strateghi comandanti a Cheronea (338). Consigliò poi l'accordo con Filippo ...
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FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo duca longobardo di Spoleto di-questo nome, era figlio di Trasamondo conte di Capua, insediato da re Grimoaldo nel 663 come dux nel ducato di Spoleto; sua madre, di cui si [...] Spoleto, in Boll. d. R. Deput. di storia patria per l'Umbria, XXXV (1938), pp. 10 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Roma 1941, pp. 411, 421, 426, 431; Id., I papi e le relazioni politiche di Roma con i ducati longobardi di ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] .
Fino al 1489, la vita del L. sembra avvolta nel mistero. Secondo N.C. Papadopoli (1736, p. 187), prima della caduta di Bisanzio il padre lo avrebbe condotto con sé attraverso il Peloponneso e a Creta; da lì il L. sarebbe giunto a Venezia intorno al ...
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Jaroslav I Vladimirovic detto il Saggio
Jaroslav I Vladimirovič
detto il Saggio Granduca di Kiev (n. 978-m. 1054). Figlio del granduca Vladimiro, vinse il fratello Svjatopolk (1016) ed entrò a Kiev. [...] , alla morte di Mstislav, riunì tutti i territori russi. Combatté a lungo contro estoni, polacchi, lituani e contro Bisanzio; di particolare rilievo fu la sua opera di riorganizzazione dello Stato con l’elaborazione del primo codice (La giustizia ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
siro
(o sìrio) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Syrus (e Syrius), gr. Σύρος (e Σύριος)]. – Dell’antica Siria; abitante della Siria antica: L’Arabo, il Parto, il Siro (Manzoni); al plur., i S., nome con cui si designano abitualmente gli abitanti...