Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] Sayf al-Dawla, che costruì una vasta residenza suburbana, al-Halba, posta a km. 1 a O di Aleppo. Nonostante due occupazioni bizantine, nel 962 a opera di Niceforo Foca (incendio della Grande moschea) e nel 996 da parte di Giovanni Zimisce, A. divenne ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] ecc., ora nel Museo arcivescovile) e di S. Giovanni Evangelista. Fu anche direttore dell'Istituto di studi bizantini, nonché della rivista Felix Ravenna, in cui pubblicò numerosissimi articoli sui suoi importanti rinvenimenti e restauri. Ma qualche ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] oreficerie, monete d'oro, ecc. Fu forse la residenza dei regi funzionari, poi dei promagistrati romani e dei governatori bizantini. Per la storia dell'architettura il Palazzo può rappresentare una fase antecedente l'amalgama di forme, avvenuto poi in ...
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ANTIOCHIA
J. Balty
(gr. 'Αντιόχεια; turco Antakya)
Città della Turchia meridionale, capoluogo della prov. di Hatay (territorio di Alessandretta), sulla riva sinistra dell'Oronte. Dell'impianto urbano [...] suoi edifici" (Hist., IV, 11; PG, CXVII, col. 765).Nel 969 A. venne strappata agli Arabi e tornò a essere bizantina. Risale a quest'epoca un interessante reliquiario in argento dorato, conservato ad Aquisgrana (Domschatzkammer), che reca, oltre a tre ...
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LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] severiana, l'area del ninfeo e la via colonnata che congiungeva il porto con il Forum Vetus, mentre l'intervento bizantino pare limitato alla trasformazione di alcuni edifici in luoghi di culto e alla costruzione di un nuovo apparato difensivo.Oltre ...
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SPAETANTIKE
R. Bianchi Bandinelli
Il termine Spätantike fu introdotto nella letteratura archeologica e storico-artistica quale estensione del termine Spätrömisch, cioè tardo-romano, consueto, alla fine [...] tale atto politico non implica nessun sostanziale mutamento artistico. Nella "tarda-antichità" va inclusa tutta l'arte pre-bizantina, d'Occidente e d'Oriente, dalla Tetrarchia di Diocleziano all'invasione longobarda del 568 per l'Occidente e alle ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] il Grosso; dopo la conquista della corona d’Italia, Guido lasciò il governo del ducato al marchese Guido, che tolse Benevento ai Bizantini (895). Dopo il lungo dominio di Alberico (897-924 ca.), nel 10° sec. nessun duca riuscì a mantenere a lungo il ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] poi con la conquista bulgara nel grande impero dello zar Simeone, di cui seguì poi le sorti. Conquistata nell’11° sec. dai Bizantini, nel 1204 passò ai Latini, quindi ai Serbi, che con Stefano Dušan (1336-55) ne fecero il centro del loro impero, con ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] di questa cultura sono le monete, fatte coniare dai re di Aksum tra il III e il VII secolo su modelli romani e bizantini.
Numerose incisioni rupestri schematiche di bovini, tra cui lo zebù (bue gibboso), nell'Akkelè Guzai, sulle Rore e lungo la valle ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] e economia: "strutture di produzione cistercensi", in ArtMediev, 1 (1983), pp. 109-28; L. Rodley, Cave Monasteries of Bizantine Cappadocia, Cambridge 1985; D. Vera, Forme e funzioni della rendita fondiaria nella tarda antichità, in A. Giardina (ed ...
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bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.
bizantinismo
biżantinismo s. m. [der. di bizantino]. – 1. Il perdersi in questioni e in sottigliezze eccessive (con riferimento alle controversie teologiche frequenti nel mondo bizantino); il termine è anche usato talvolta a proposito di vane...