Brač (italiano Brazza) Isola della Dalmazia (Croazia). Ha superficie di 395 km2, è lunga 39 km e larga da 5 a 12, conta 15.000 ab. circa. Chiude con Solta il canale di Spalato e dista 5,2 km dalla terraferma. [...] .
Quando nel 8° sec. la Dalmazia fu invasa da Avari e Slavi, trovarono rifugio a B. molti Romani del continente. Dominio bizantino sino alla metà del 9° sec., fu soggetta ai Narentani per poi passare (1100) ai Magiari. Nel 1278 si diede a Venezia ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] sec.). In Valacchia (Muntenia, Oltenia) il monumento più antico è la chiesa principesca di Curtea de Argeș (14° sec., di tipo bizantino, a croce greca, con navata divisa in tre segmenti); di questo periodo sono anche i monasteri di Cozia, di Vodița e ...
Leggi Tutto
Petra
Antica capitale del regno dei Nabatei, nell’od. Giordania. Il nome indigeno della città non è conosciuto, e P. sembra sia solo la traduzione greca del nome Sela‛ (ebr. «roccia»), con cui la Bibbia [...] P. alla caduta del regno nabateo (105 d.C.); da allora cominciò la decadenza della città che si concluse nel sec. 7° quando l’impero bizantino arretrò i propri confini fino alle catene del Tauro. Durante l’età araba, l’abbandono fu completo. ...
Leggi Tutto
Ventotene Isola dell’arcipelago Ponziano (➔ Ponza), la seconda per superficie (1,3 km2), situata 50 km a SO di Gaeta. Costituita da rocce eruttive (andesiti, basalti, tufi), rappresenta la sommità di un [...] (➔), possedimento imperiale dall’età di Augusto. Abbandonata a sé stessa alla caduta dell’Impero romano, fu tenuta dall’Impero bizantino sino al 9° sec. come ricovero per le sue flotte. Retta da un comito alle dipendenze dell’ipato di Gaeta ...
Leggi Tutto
(turco Manisa o Manissa) Città della Turchia asiatica, nella regione del Mar Egeo, posta ai piedi del monte Manisa Daǧ, l’antico Sipilo; capoluogo (281.890 ab. nel 2007) della provincia omonima.
Fondata [...] 13° sec. quando, alla costituzione dell’Impero latino di Costantinopoli dopo la quarta crociata, vi si trasferì l’imperatore bizantino Giovanni Ducas (1204-54). Nel 14° sec. fu occupata dagli Ottomani, i cui principi ne fecero la residenza preferita ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Umanesimo e scienza antica: la riscoperta di Tolomeo geografo
Sebastiano Gentile
Petrarca geografo
Anche da parte di coloro che hanno sottovalutato l’importanza del periodo umanistico nella storia della [...] di toponomastica, e non solo a questi: la Geographia di Claudio Tolomeo (100 ca.-175 ca.), portata a Firenze dal dotto bizantino Manuele Crisolora quando nel 1397 vi giunse per insegnare il greco allo Studio. La vediamo citata infatti due volte da ...
Leggi Tutto
(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] un importante vescovato.
Conquistata nel 635 dagli Arabi, fu vinta definitivamente l’anno seguente, dopo un ritorno offensivo dei Bizantini. Il periodo più fiorente della sua storia musulmana è quello dei califfi omayyadi (660-750), che fecero di D ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Napoli (9,9 km2 con 16.542 ab. nel 2008), situato sul versante nord-occidentale della penisola che da essa prende nome. Si distende sopra un alto terrazzo tufaceo, che domina a picco [...] quindi dedotta da Silla una colonia, cui seguì più tardi uno stanziamento di veterani di Ottaviano. Durante la crisi del dominio bizantino in Italia del 7° sec., S. acquistò autonomia come ducato (Ducato di S.), prima sotto la supremazia dei duchi di ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Ιόνιοι νῆσοι) Gruppo di isole della Grecia (eptaneso ionico), a S del Canale d’Otranto, nel Mar Ionio. Le principali sono: Corfù, Passo, Leucade, Itaca, Cefalonia, Zante; costituiscono una regione [...] in tema autonomo, l’eptaneso ionico contribuì a mantenere ben saldo il dominio bizantino nell’Italia meridionale e libero l’accesso all’Adriatico. Il dominio bizantino sulle isole venne scalzato dapprima dai Normanni (1082-85, poi 1148), dopo da ...
Leggi Tutto
(gr. ᾿Οχρίδα; serbocroato e macedone Ohrid) Città della Repubblica della Macedonia del Nord (41.600 ab. nel 2008), situata a 698 m s.l.m., sulle rive nord-orientali del lago cui dà nome. Importante centro [...] II seguì le sorti della Macedonia. Fu sotto Roma, e a partire dalla morte di Teodosio il Grande (395 d.C.) sotto i Bizantini. Soffrì le incursioni e i domini dei Goti, degli Unni, degli Avari. Colonizzata a partire dal 6° sec. da genti slave, fu ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
bizantina
biżantina s. f. [propr. (veste) bizantina]. – Sopravveste corta e ornatissima, di tessuti pesanti tramati d’oro e d’argento, cosparsa di gemme, adoperata dalle donne di rango elevato nell’Impero romano d’Oriente.