GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] 34 (Arch. di Stato di Milano, Notarile, cart. 884), riguardanti in tre occasioni diverse lo stesso G. e suo fratello Boccaccio (detto anche Boccaccino).
Il G., nel periodo compreso tra il conseguimento della laurea in diritto civile e il suo ingresso ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] di Napoli, e di incontrare più volte lo stesso Benedetto Croce. Fu il momento della sintesi degli studi giovanili su Dante e Boccaccio, raccolti tra 1945 e 1948 in volumetti pubblicati, per uso degli studenti dell’Orientale, dall’amico De Luca, che a ...
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FORESE da Rabatta
Giovanni Ciappelli
Figlio di Ughettuccio di Bentivegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Rabatta (presso Borgo San Lorenzo, Firenze) o nella stessa Firenze.
La famiglia di [...] giurista o al rilievo della sua attività politica, quanto piuttosto e soprattutto alla circostanza di essere stato scelto dal Boccaccio quale protagonista di una novella del Decameron, la quinta della sesta giornata.
Come avverte l'autore, in questa ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] delle opere di Sallustio, con il marchese di Montrone diede alle stampe un Poema della Passione,allora attribuito al Boccaccio. Non limitando il suo impegno alla restaurazione della letteratura classica, il B. mirava alla valorizzazione degli ideali ...
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CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] C., gli attribuisce l'epigrafe, un esastico latino, che si legge ancora scolpita sul sepolcro di Dante a Ravenna. Giovanni Boccaccio, nella vita di Dante, racconta che Guido Novello aveva bandito un concorso per l'epigrafe sulla nuova tomba di Dante ...
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BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] conoscenza critica del poeta, uno dei cultori più entusiasti, ma anche più ingenuamente esteriori. Ai nomi di Dante e di Boccaccio è anche legata una delle edizioni critiche di maggiore impegno avviate dal B., quella delle Prose di Dante Alighieri e ...
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MANNELLI, Amaretto
Arianna Terzi
Nacque a Firenze negli anni Trenta del XIV secolo da Zanobi di Lapo di Coppo.
I Mannelli, magnati fiorentini di un'antica casata d'Oltrarno, avevano torre, case e altre [...] G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Milano 1991, p. 356 (lib. X, 158); Il Decameron di messer Giovanni Boccaccio tratto dall'ottimo testo scritto da Francesco d'A. Mannelli sull'originale dell'autore, [Lucca] 1761, pp. I-XX; V. Follini ...
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SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] 70; le canzoni composte nel 1374 in morte di Francesco Petrarca e, l’anno successivo, per la scomparsa di Giovanni Boccaccio (CLXXIII e CLXXXI).
Nel novembre del 1376, in occasione della Guerra degli Otto Santi, fu inviato a Bologna come ambasciatore ...
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PUCCI, Antonio
Anna Bettarini Bruni
PUCCI, Antonio. – Il patronimico lo dice figlio di Puccio, ma è certo che non appartiene all’importante famiglia Pucci del cardinale Antonio con il quale è stato [...] ., in Deutsches Dante-Jahrbuch, XLIX-L (1974-1975), pp. 81-141; A.E. Quaglio, A. P. primo lettore-copista-interprete di Giovanni Boccaccio, in Filologia e critica, I (1976), pp. 15-79; A. Bettarini Bruni, Notizia di un autografo di A. P., in Studi di ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] fortunata attività: quella di volgarizzatore, dall'Eneide, di cui tradusse il libro VII (Venezia 1546), e soprattutto dal Boccaccio, del quale furono tradotti De claris mulieribus (Venezia 1545) con una vita dell'autore, De casibus virorum illustrium ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....