ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] quella degli ovidiani Salmace ed Ermafrodito (atto terzo, scena seconda), e che soprattutto mostra le sue letture di Boccaccio, ora attraverso un'allusione a Calandrino, ora attraverso l'analogia di situazione col Decamerone II, III (la scoperta ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] al Bembo, ma poi non dà svolgimento alla sua affermazione e tutto si riduce a sostituire ai modelli del Bembo, Petrarca e Boccaccio, due autori, il Casa e il Caro, l'uno fiorentino, l'altro educato a Firenze, che nei loro generi rispettivi di prosa ...
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DI ROMA, Azzolino (Azzolino de Urbe)
Mauro De Nichilo
Nacque in Terra d'Otranto tra la fine del sec. XIII e l'inizio del XIV.
La conoscenza della lin gua greca, che la terra salentina aveva nutrito e [...] Paolo da Perugia, il grecista calabrese Barlaam, Dionigi da Borgo San Sepolcro, il Barrili, l'Alunno, Barbato da Sulmona, il Petrarca, il Boccaccio.
Fonti e Bibl.: G. G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, I, Napoli 1754, pp. 176, 183; P. Napoli ...
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GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] codice 262 della Nazionale di Parigi, in Nuovo Archivio veneto, XIII (1897), pp. 256-276; Id., Per la storia della fortuna del Boccaccio nel Veneto, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXXII (1912-13), pp. 855-861; V. Lazzarini ...
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RONCIONI, Marco
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Prato da Emilio di Luca di Giovan Battista. Secondo Sebastiano Nicastro (1919, p. 52) la nascita si deve collocare nel 1596. L’indicazione viene da [...] e prosatori, sono numerose (Ovidio, Sallustio, Giovenale, Orazio, Virgilio, Lucrezio, Cicerone), ma non mancano gli autori italiani: Boccaccio, presente sia con il Decameron sia con la Vita delle donne illustri, Guicciardini, Tasso, il poema Firenze ...
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MANZOLO, Michele
Paolo Veneziani
Nacque a Parma nel 1420 (il registro fiscale di Treviso del 1480 lo dice "annorum LX": Contò, 1999, p. 53), figlio di Taddeo da Parma. Il nome di famiglia era Manzolo [...] quasi completamente assenti sono al contrario i grandi autori in volgare - vi appare solo l'Ameto di G. Boccaccio (IGI, 1764) - e i trattati scientifici, rappresentati unicamente dall'Aggregator. Nelle sue edizioni sono stati usati quattro caratteri ...
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GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] , pp. 70, 225, 234 s., 283, 285, 324; R. Mercuri, Genesi della tradizione letteraria italiana in Dante, Petrarca e Boccaccio, in Letteratura italiana (Einaudi), VII, Storia e geografia, I, L'età medievale, Torino 1987, p. 355; M.C. Storini, Aghinolfi ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] di storia napoletana,Napoli 1908, pp. 202, 217-20, 222, 227, 232, 247-50, 254, 263, 277, 280, 297 s.; F. Torraca, Giovanni Boccaccio a Napoli (1326-1339),in Rass. crit. d. letter. ital.,XXI(1916), pp. 1, 45-48; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] 160 s., 176; M. Schipa, Contese sociali napoletane, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXII (1907), p. 534; F. Torraca, Giovanni Boccaccio a Napoli, ibid., XXXIX (1914), pp. 57-59, 62-71; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, I, Firenze 1922 ...
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GUIDO da Pisa
Carlo Albarello
Diacono vissuto nel sec. XII a Pisa, dove svolse attività di copista e di ordinatore di testi di carattere storico-geografico, redigendo una Notizia sul terremoto che nel [...] Le iscrizioni romane del duomo e la statua del console Rodolfo, in Studi medievali, s. 3, XIII (1972), pp. 810 s.; Id., "Arnus" - "Sarnus". Dante, Boccaccio e un abbaglio orosiano, ibid., XX (1979), pp. 635 s.; Rep. font. hist. Medii Aevi, V, p. 283. ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....