BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] di G. Mollat, II, Paris 1928, pp. 563, 602, 677, 709 s., 763 s.; A. Solerti, Le vite di Dante Petrarca e Boccaccio...,Milano s. d., pp. 269 ss.; A. Tonna Barthet, Mistici agostiniani,Firenze 1934, pp. 72-74; U. Mariani, Il Petrarca e gli agostiniani ...
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NOVELLI, Augusto
Valeria Guarna
NOVELLI, Augusto (Antonio). – Nacque a Firenze il 16 gennaio 1866, primogenito di Lodovico, falegname, e di Elisa Casini.
Ebbe formazione da autodidatta, poiché le disagiate [...] le tombe…, La bestia nera (1907); Il coraggio, Chi è causa del suo male…, La cupola (1913); Canapone, Il tramonto di Boccaccio, Pollo freddo (1914); I fanfaroni, Lupo perde il vizio (1915); …e chi vive si dà pace, Il figlio del reggimento (1916 ...
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BELVIS, Blasco Fernández de
Daniel Waley
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà di Cuenca in Castiglia, il B. nacque probabilmente prima del 1320. Parente - quasi certamente cugino - di Egidio [...] Castilla y caudillo de Italia, Madrid 1950, pp. 191, 201, 221, 235, 278 s., 289; R. Abbondanza, Una lettera autogr. del Boccaccio, in Rass. d. Arch. di Stato, XXII (1962), pp. 227-232; A. Theiner, Codex Diplom. Dominii Temporalis S. Sedis, II, Roma ...
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DONATI, Manno
Benjamin G. Kohl
Appartenente alla famosa e nobile famiglia fiorentina, il D. nacque probabilmente nella seconda decade del Trecento, da Arpardo ed ebbe un fratello di nome Pazzino.
La [...] 224, 268 s., 300; Id., Petrarch and M. D., in Speculum, XXXV (1960), pp. 381-93 (ora in Studies on Petrarch and Boccaccio, a cura di A. S. Bernardo, Padova 1978, pp. 168-84); G. A. Brucker, Florentine politics and society, 1343-1378, Princeton 1962 ...
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QUIRINI, Giovanni
Matteo Quintiliani
QUIRINI, Giovanni. – Probabilmente identificabile con «Ser Zanino Quirino quondam Karuli» (Padoan, 1993, p. 248), nacque a Venezia prima del 1295 e verosimilmente [...] di Nicolò de’ Rossi, in Scritti linguistici in onore di Giovan Battista Pellegrini, Pisa 1983, pp. 389-404; A. Balduino, Boccaccio, Petrarca e altri poeti del Trecento, Firenze 1984, pp. 162-165; V. Dornetti, Aspetti e figure della poesia minore ...
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FRANZESI, Mattio
Simona Foà
Scarse sono le notizie su questo poeta burlesco vissuto nel sec. XVI.
Proveniva da San Gimignano, dove un ramo dei Franzesi, notabile famiglia fiorentina, si era stabilito [...] Varchi, Sonetti, I, Firenze 1555, p. 82; V. Borghini, Annotationi et discorsi sopra alcuni luoghi del Decameron di m. G. Boccacci, Firenze 1574, cc. n.n.; Raccolta di prose fiorentine. Tomo quinto contenente lettere, Venezia 1735, pp. 5 s., 22-29, 84 ...
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] e dal poeta.
Tra le lodi enfatiche indirizzate da Casio al M., di particolare rilievo sono quelle che lo dipingono come emulo di Boccaccio: egli è «Certaldo poi nel suo Decamerone» (Il Molza che ne versi, e nelle prose, v. 6) e «Novo Petrarcha e ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] - comprovato dalla presenza di elenchi di proverbi, tratti dai Motti e facezie del Piovano Arlotto o dal "nostro gran Boccaccio", nonché dai versi di autori latini e italiani collocati spesso in coda alle storielle con lo scopo di confermare il ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] scritta per Niccolò V in risposta a Maometto II (edita in Volgarizzamento di maestro Donato da Casentino dell'opera di messer Boccaccio "De claris mulieribus", a cura di L. Tosti, Napoli 1826, pp. 305-307).
Dopo la morte di Niccolò V, avvenuta fra ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] ancorarsi a un sistema ideale più fedele al buon tempo antico che ai fermenti libertari annuncianti l'età di Boccaccio.
Si tratta, ancora una volta, di un trattato scritto per ammaestramento, folto di personificazioni di entità astratte, al modo ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....