GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] del poeta urbinate con Giusto de' Conti intorno all'eccellenza della poesia o della prosa: protagonisti il Petrarca e il Boccaccio, i quali pronunciano le loro orazioni dinanzi a Federico da Montefeltro con l'arbitrato di Dante, in una singolare ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] di Sicilia, il quale dopo la rovina di Manfredi cadde nelle mani di Carlo d'Angiò. Il fatto che il Boccaccio gli attribuì il nome di Arrighetto Capece ha creato parecchia confusione nella letteratura genealogica, dove spesso non viene riconosciuta l ...
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BRUNELLESCHI, Ottaviano (Attaviano)
Franco Cardini
Figlio di Betto di Brunello, apparteneva a una famiglia magnatizia guelfa di parte nera. Si ignora l'anno della sua nascita, che tuttavia deve aggirarsi [...] , a ritirarsi dall'attività pubblica. È certo che era già morto nel 1342. Tra i suoi figli era un maschio, Boccaccio, e tre femmine, che, in quell'anno risultano tutte sposate: Giovanna con Albertozzo Alberti, Nicolosa con Bartolomeo Medici, Tosa con ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] del proprio signore e concepì il disegno di togliergli Parma con l'aiuto della Chiesa e del re Roberto di Napoli.
Giovanni Boccaccio, ricordata l'amicizia del Petrarca e del C., ci informa che fu proprio grazie al C., eius opere, che il poeta poté ...
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MANETTI, Giannozzo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 5 giugno 1396 da Bernardo, ricco e brillante mercante, ricordato anche nel Liber facetiarum di Poggio Bracciolini, e da "Petra Guidaccia" (Naldi, col. [...] Oltre alla già ricordata Vita Socratis et Senecae, egli scrisse, intorno al 1440, le Vitae Dantis et Petrarchae ac Boccaccii, il De illustribus longevis, inedito e conservato, tra gli altri testimoni, nel ms. della Biblioteca apostolica Vaticana Pal ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] , III, Paris 1921, p. 520; Consigli della Repubblica fiorentina,a cura di B. Barbadoro, Bologna 1921-30, ad Indicem;G. Boccaccio, Decameron,a cura di V. Branca, Milano 1976, pp. 543 s.; C. Ghirardacci, Della historia della città di Bologna, I,Bologna ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di L. è confermato da altri autori non meno significativi come Francesco Petrarca (Fam., XII 3; XXIII 18), Giovanni Boccaccio (Buccolicum carmen, ecloga IV) e Barbato di Sulmona (Faraglia). Secondo Petrarca, in lui i vizi della vecchiaia si univano ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] , per i quali egli nutrì sempre una profonda predilezione: questo spiega i suoi rapporti di affettuosa amicizia con Giovanni Boccaccio, con Francesco Petrarca e con Coluccio Salutati, come risulta dalla corrispondenza scambiata tra costoro e il colto ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] "banchieri di Londra".
Dopo questa data più nulla ci riferiscono di lui le fonti note.
Il F. ebbe almeno due figli: Boccaccio, che nel 1312 era uno dei "conductores et capitanei" dell'esercito fiorentino e che nel 1315 comandava una guarnigione a San ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] concessioni su Cervia; il 22 agosto seguente gli fu condonata anche l’uccisione dei familiari. La tradizione avviata da Boccaccio vuole che allora Ostasio si sia adoperato con successo per sottrarre le spoglie di Dante Alighieri al rogo postumo cui ...
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boccaccia
boccàccia s. f. [pegg. di bocca] (pl. -ce). – 1. Bocca grande e sgraziata o sformata; si usa soprattutto come espressione di spregio o riferito a persona maldicente o sboccata: chiudi questa b.; non dar retta a quella boccaccia....