BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] (1249-1259), in quella dei Caminesi (fino al 1322), degli Scaligeri (fino al 1337), e ancora di Carlo IV di Boemia, alleato dei Veneziani. A quest'ultimo subentrò, a partire dal 1360, il padovano Francesco da Carrara, il cui dominio venne sostituito ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] del 1720). Si veda, per il periodo di Praga: A. Podlaha, Posvátná místa království českého (Luoghi sacri del regno di Boemia), VII, Praha 1913, p. 171; Id., Materiálie ke slovníku umělců a uměleckìch řemeslníků v Čechách (Materiali per un dizionario ...
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MAUERBACH, Certosa di
M. Schwarz
Complesso monastico che sorge nel Wienerwald (Austria Inferiore), non lontano da Vienna.In seguito al voto espresso nel 1313 di fondare un monastero, il duca d'Asburgo [...] ) d'Asburgo (rispettivamente nonno e padre del fondatore) e inoltre per Rodolfo III (1298-1307), duca d'Austria e re di Boemia e Polonia, fratello defunto di Federico. Questa richiesta da parte del fondatore della certosa mette in luce le sue alte ...
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TUMULI, Civiltà dei
E. Castaldi
Apparsa nel corso del XV sec. a. C. ebbe una durata di circa due secoli ed insieme a culture finitime (Aunjetitz, Armoricana) caratterizza il periodo del Bronzo medio [...] cronologiche e varianti locali. Nella zona bavarese prevale la decorazione a zig-zag e a triangoli alternati, nella Boemia linee e disegni floreali incisi. Verso la fine del periodo dei tumuli compare un'ornamentazione formata da triangoli penduli ...
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ESZTERGOM
E. Marosi
ESZTERGOM (lat. Strigonium, Strigonia; ted. Gran; slavo Střehom, Ostrogom)
Cittadina dell'Ungheria settentrionale, situata sulla riva destra del Danubio alla confluenza del fiume [...] . passò nel 1301 a Carlo I (Caroberto) re d'Ungheria, della dinastia angioina (1288-1342), quindi a Venceslao III, re di Boemia, Polonia e Ungheria (1289-1306). Durante le lotte per la successione e per il rafforzamento del potere regio la fortezza e ...
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SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] ebbe un ruolo importante nelle lotte tra i re di Ungheria e i duchi di Austria, in particolare con Přemysl Ottocaro II di Boemia (1253-1278); nel 1277 fu dotata dei privilegi propri di una città e infine fortificata da una cinta muraria i cui lavori ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] centrale e orientale utilizzarono la b. come espressione solenne della sovranità; si conoscono, infatti, b. d'oro del re Ottocaro I di Boemia, a partire dal 1217, e del re Bela IV di Ungheria, verso la metà del 13° secolo.L'influenza esercitata dalla ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] di volta in volta a questi strettamente legati (in particolare quelli di Navarra, Scozia, Bulgaria e Serbia) - ben presto adottò: la Boemia al più tardi nel 1249; la Polonia nel 1333 da re Casimiro III il Grande (m. nel 1370); la Svezia probabilmente ...
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STIRIA
H. Schweigert
(ted. Steiermark; Styria, Marchia Styriae, Stiremarke nei docc. medievali)
Regione storica e provincia federata dell'Austria sudorientale, posta a N-E della Carinzia, con capitale [...] della Treccia, insieme alle sue due spose.L'influenza dell'arte della 'bottega ducale' viennese, assimilata insieme a influssi boemi e norditaliani, è evidente alla fine del sec. 14° e nel primo quarto del successivo nella chiesa dei Francescani e ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] dal re Vacone, passarono il Danubio (527-28) penetrando in Ungheria; all’epoca il loro regno comprendeva anche la Boemia. Nel 547-48 si spinsero nella Pannonia meridionale e nel Norico mediterraneo, regioni-chiave per il collegamento tra Italia e ...
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boemo
boèmo agg. e s. m. (f. -a). – Della Boemia, regione storica e geografica dell’Europa centrale, che forma oggi la parte centro-occidentale della Repubblica Ceca: il territorio b.; storia, letteratura b.; come sost., abitante, nativo,...
cristallo
s. m. [dal lat. crystallus e crystallum, gr. κρύσταλλος, propr. «acqua gelata, ghiaccio», der. di κρύος «freddo, gelo»]. – 1. a. Prodotto dell’industria vetraria ottenuto fondendo ad alta temperatura miscele di sabbia quarzosa, minio...